Si è conclusa da poco la partita tra Napoli e Atalanta, che ha visto i partenopei portare a casa la vittoria per 2-0
E’ stata una partita complicata per il Napoli, contro una buona Atalanta. Dopo la sconfitta del Maradona con la Lazio, i ragazzi di Luciano Spalletti si sono imposti 2-0 grazie alle reti di Khvicha Kvaratskhelia e Amir Rrahmani. Una dimostrazione di forza incredibile del Napoli, soprattutto nella ripresa. Pochissime sono le volte in cui Zapata e Hojlund hanno avuto la possibilità di impegnare Gollini, titolare dopo un problema di Meret nel riscaldamento.
La filosofia di gioco di Gasperini è stata fondamentalmente sempre la stessa. Uomo contro uomo a tutto campo, con grande applicazione difensiva per interrompere le linee di passaggio del centrocampo del Napoli. E infatti, parecchie volte i partenopei hanno ripiegato sul lancio lungo per Osimhen, soprattutto nel primo tempo. Ma è stato nella ripresa che il Napoli è veramente uscito fuori, con una prova maestosa di Kvaratskhelia, autore di un gol straordinario.
Il gol di Kvaratskhelia ha fatto alzare in piedi tutti i tifosi del Napoli presenti al Maradona. Non solo per il gol in sé, ma per come ha realizzato il tutto: l’attaccante georgiano ha ricevuto il pallone, è rientrato sul destro, finta e poi tiro violentissimo. Al momento del gol, oltre a Musso, c’erano altri sette giocatori dell’Atalanta in area di rigore. Con le armi a sua disposizione, Gasperini ha provato a dar la scossa, inserendo anche Muriel all’intervallo al posto di uno spento Hojlund.
Particolare rilevanza va data alla prestazione di Rrahmani, autore del secondo gol, e Kim. I due si sono gestiti bene gli attaccanti dell’Atalanta, concedendo pochissime possibilità di far male a Gollini. Non è la prima volta, inoltre, che Hojlund fa fatica quando si alza il livello: era successo già con il Milan a San Siro, marcato da Thiaw. Il Napoli, con questa vittoria, va a +18 sull’Inter momentaneamente seconda, in attesa di capire come finirà Bologna-Lazio.
CLASSIFICA: Napoli* 68; Inter* 50; Lazio 48; Roma 47; Milan 47; Atalanta* 42; Juventus 35; Bologna 35; Udinese* 35; Torino 34; Monza 32; Fiorentina 31; Sassuolo 30; Empoli* 28; Lecce 27; Salernitana 25; Spezia* 24; Verona 18; Sampdoria 12; Cremonese 12.
*Una partita in più.
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