L’ultimo turno di campionato ha creato ancora più caos nella corsa al quarto posto in Serie A: cosa accadrà in caso di arrivo a pari punti di due o più squadre
Un caos bello e buono la classifica di Serie A ad appena tre giornate dal termine. Se la lotta scudetto tra Napoli ed Inter sta infiammando, la corsa al quarto posto e quindi all’ultima posizione che regala la qualificazione alla prossima Champions League è davvero un vero e proprio cubo di Rubik.
Il pareggio di ieri sera tra Bologna e Juventus, contestualmente alle vittorie di Roma e Lazio, ha appiattito ancor di più la classifica. Non ha distanziato le squadre, anzi, è accaduto proprio il contrario. Bianconeri e le romane sono ora in quarta posizione con 62 punti e ad una lunghezza di distanza c’è la formazione allenata da Vincenzo Italiano con 62 punti.
Mancano ancora tre gare alla fine e quindi sono nove i punti in palio e, come se non bastasse, vi sono ancora scontri diretti da disputare. Può quindi ancora accadere di tutto. Cosa accadrebbe in caso di arrivo a pari punti tra due o più squadre?
Corsa Champions: la classifica attuale ed il vantaggio Juve

Se per quanto riguarda la lotta scudetto l’arrivo a pari punti significa spareggio così come per la zona retrocessione, per il quarto posto è completamente differente la situazione. Al momento la classifica è questa:
- 3° Atalanta 68 punti (35 partite giocate)
- 4° Juventus 63 punti (35 partite giocate)
- 5° Roma 63 punti (35 partite giocate)
- 6° Lazio 63 punti (35 partite giocate)
- 7° Bologna 62 (35 partite giocate)
- 8° Fiorentina 59 punti (35 partite giocate)
- 9° Milan 54 punti (34 partite giocate)
Se consideriamo l’Atalanta virtualmente in Champions ed il Milan virtualmente tagliato fuori, si può immaginare come la lotta sia racchiusa in quattro squadre, dalla Juve al Bologna, con la Fiorentina che difficilmente potrebbe rientrare.
Al momento la Juventus ha un piccolo vantaggio sulle rivali dettato dalla differenza reti. Tutto però può cambiare già a partire dalla prossima giornata, con lo scontro diretto dell’Olimpico in programma sabato 10 maggio alle 18.
Quarto posto in Serie A: arrivo a pari punti, la situazione a due o tre squadre

In caso di arrivo a pari punti di due squadre, saranno determinanti gli scontri diretti, quindi quest’aspetto è la priorità ma non è l’unica discriminante. Se, infatti, questi dovessero essere pari, si procederà con altri criteri, ecco quali:
- differenza reti nello scontro diretto
- differenza reti totale
- numero di goal segnati
- sorteggio
Leggermente differente la situazione in caso di arrivo a pari punti tra tre o più squadre. In questo caso, sarà la classifica avulsa la prima discriminante e quindi i punti conquistati negli scontri diretti che ancora una volta saranno decisivi. Ecco quali sono tutti i punti:
- i punti conquistati
- differenza reti all’interno della classifica avulsa
- differenza reti generale
- goal totali segnati
- sorteggio
Se il campionato finisse con tre squadre a pari punti, sarà fondamentale capire come si concluderà lo scontro diretto tra Lazio e Juve. Al momento, però, in una ipotetica classifica avulsa, la Roma ha sei punti all’attivo, frutto di una vittoria e tre pareggi ed è davanti a tutte. Alle spalle della Roma c’è la Juve che ha cinque punti ottenuti attraverso una vittoria e due pareggi, con una gara da disputare.
Un solo punto, invece, per la Lazio che ha all’attivo un pareggio e due sconfitte. Se la Juve dovesse vincere lo scontro diretto con la Lazio sarebbe a quel punto davanti a tutti in caso di arrivo a pari punti delle tre squadre; in caso di pareggio, invece, sarebbe dietro alla Roma per una mera questione di differenza reti negli scontri diretti. E Roma in vantaggio anche se dovesse vincere la Lazio.