Scippo con beffa alla Juve: l’Inter pensa al dopo Calhanoglu

Una partenza pesante e un’idea interessante per il dopo Calhanoglu: l’Inter guarda avanti, ma lo fa con un nome che a Torino potrebbe fare parecchio rumore. Una vera beffa

Marotta e Calhanoglu
Scippo con beffa alla Juve: l’Inter pensa al dopo Calhanoglu (Foto: Ansa) – serieanews.com

L’Inter ha rosicchiato due punti al Napoli nella corsa Scudetto e adesso si gioca tutto nelle ultime due partite. Poi ci sarà da giocare quella più importante di tutte: la finale di Champions contro il Paris Saint-Germain. Una gara spartiacque per tanti motivi, anche perché il club nerazzurro lavorerà per rinnovare la squadra a disposizione di Simone Inzaghi.

Soldi ne entreranno. Tra premi UEFA, sponsor e cessioni. Quindi sì, ci sarà disponibilità economica. Ma servirà anche svecchiare. Uno dei reparti su cui intervenire è sicuramente il centrocampo. Mkhitaryan va per i 36, Calhanoglu per i 31 anni. E se l’armeno ormai è destinato a restare per mancanza di offerte, il discorso sul turco è completamente diverso.

Hakan ha ancora mercato. E questa può essere davvero l’ultima curva buona per monetizzare una sua cessione. Non che sia in discussione: resta un top player, ma rispetto alla scorsa stagione qualche segnale di calo c’è stato. Per questo motivo l’Inter prenderà in considerazione eventuali offerte, soprattutto se vicine ai 30-40 milioni di euro.

La domanda è semplice: se parte Calhanoglu, chi lo sostituisce? La risposta dell’Inter è chiara: serve un profilo più giovane, già pronto, già maturo, che non faccia rimpiangere il regista attuale. La buona notizia è la crescita mostrata da Kristjan Asllani in queste ultime uscite: finalmente c’è la sensazione che non sia un giovane flop ma soltanto un ragazzo che ha ancora bisogno di crescere, e quindi potrebbe restare in rosa anche il prossimo anno.

Inter, Ricci ma anche Rovella per il dopo Calha: per la Juve sarebbe uno smacco

Ma naturalmente ci sarà bisogno di qualcuno che quel posto se lo prenda sulle spalle e lo porti avanti almeno nell’immediato, dando ampie garanzie. Il casting è aperto, e nel mirino ci sono due nomi concreti. Due italiani che in Nazionale hanno già mostrato una sicurezza da “giocatore fatto”.

Il primo è Samuele Ricci. Un vecchio obiettivo della dirigenza, mai davvero abbandonato. Il problema è che non piace solo a loro. E il prezzo si è alzato: 30 milioni, forse qualcosa in più se il Toro fa resistenza. 

Niccolò Rovella, centrocampista della Lazio
Inter, Ricci ma anche Rovella per il dopo Calha: per la Juve sarebbe uno smacco (LaPresse) – serieanews.com

L’altro è Nicolò Rovella, che alla Lazio sta disputando una stagione da applausi. Non fa rumore, ma fa la differenza. Ha trovato minutaggio, personalità, continuità. E adesso vale esattamente il doppio di quanto era stato pagato due anni fa.

Ed è proprio su Rovella che si apre il capitolo beffa. Perché parliamoci chiaro: la Juve l’ha lasciato andare per circa 17 milioni, senza nemmeno testarlo davvero. E adesso rischia di rivederlo protagonista. Ma non con la sua maglia. Con quella dell’Inter. Che sarebbe uno smacco mica da poco, soprattutto per Cristiano Giuntoli.

Un errore di valutazione clamoroso, che si somma alla necessità nerazzurra di trovare alternative fresche e di qualità. Perché l’Inter ha una rosa forte ma con parecchi giocatori oltre i 30. E se c’è un momento buono per cambiare, è adesso. A stagione finita, con un’eventuale Champions portata a casa e un tesoretto da investire.

Ricci e Rovella non sono incedibili, ma neanche low cost. Entrambi costano intorno ai 30 milioni, più o meno quanto verrebbe incassato per Calhanoglu. Quindi i conti si possono far tornare. Ma è sulla storia di Rovella che si gioca la parte più pungente. Perché se davvero l’Inter lo strappa alla Lazio, sarà come rivedere il film al contrario: uno scippo con beffa, ma ai danni della Juve.

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