Roma, dovevi prenderlo prima: ora devi fare i conti col Milan

Certe occasioni vanno prese al volo, senza aspettare il semaforo verde. Perché quando si muove la concorrenza, poi non basta più solo volerlo. Ora la Roma deve fare i conti con il Milan

Florent Ghisolfi durante un'intervista
Roma, dovevi prenderlo prima: ora devi fare i conti col Milan (LaPresse) – serieanews.com

Prima va scelto l’allenatore. Questo è chiaro. Ma intanto la Roma si sta già muovendo. Ghisolfi ha cominciato a impostare una linea, qualche nome è già stato individuato, e non solo in entrata. Alcune uscite sono più o meno scritte. Poi certo, toccherà capire cosa ne penserà il prossimo tecnico. Che ancora non c’è, ufficialmente, ma Ranieri ha detto che il primo luglio ci sarà e sarà ufficiale.

Un reparto che sicuramente avrà bisogno di interventi è l’attacco. Artem Dovbyk non ha giocato esattamente la stagione della vita, al netto del nome affascinante e del curriculum internazionale. Ha fatto il compitino, niente di più. E se domani arrivasse un’offerta decente, non è detto che la Roma non decida di salutarlo. Anche perché il Girona, dove lo conoscono bene, lo riprenderebbe volentieri.

In ogni caso, anche trattenendolo, manca un pezzo davanti, perché Shomurodov ha giocato un buon finale di stagione ma anche lui non dà l’idea di poter essere uno sul quale appoggiare l’intero peso dell’attacco nel momento del bisogno.

Ecco perché, nell’ottica di una concorrenza spietata fra due numeri 9, è spuntato il nome di Lorenzo Lucca. Attaccante vero, classe 2000, reduce da una stagione finalmente all’altezza delle aspettative. Ha superato i dieci gol con l’Udinese, ha fatto vedere di averci lavorato, di aver messo ordine nella sua crescita. Era un profilo da bloccare subito. E invece no.

Roma, resta in piedi l’idea Lucca ma Tare ci proverà

Ora la Roma deve guardarsi attorno. Perché Lucca è entrato anche nei radar delle altre big. Napoli, Inter. Ma soprattutto il Milan, che sta per ufficializzare Igli Tare come nuovo direttore sportivo. E se c’è uno che ha l’occhio buono per le punte, è proprio lui. A Tare Lucca piace parecchio. L’ha seguito, lo conosce, ne apprezza sia la stazza che la fame. E non è un dettaglio.

Lorenzo Lucca esulta puntandosi un dito in testa
Roma, resta in piedi l’idea Lucca ma Tare ci proverà (AnsaFoto) – serieanews.com

Il Milan, poi, ha un altro obiettivo parallelo: aumentare la quota italiani in rosa. Perché a oggi, tra i titolari veri, c’è solo Gabbia. E non basta. Da qui anche il senso dell’operazione Lucca: utile tecnicamente, ma anche strategica. Più nazionale, più identitaria. E con un profilo giusto anche in ottica lista UEFA.

La Roma, a questo punto, rischia di trovarsi in una situazione scomoda. Perché Lucca oggi costa più di ieri. E domani, se parte l’asta, potrebbe diventare sempre più difficile da prendere. Forse sarebbe bastato un segnale in più a marzo, un’accelerata tra aprile e maggio.

Ma ora è tardi per i rimpianti. E allora si torna da capo: o ci si mette sul tavolo e si rilancia davvero, oppure si cambia obiettivo. Ma resta la sensazione che stavolta la Roma un’occasione se la stia facendo sfuggire. Per troppa prudenza, o forse per aver aspettato troppo.

Gestione cookie