In casa partenopea visite mediche per De Bruyne ma Manna è già concentrato sugli altri colpi: due in canna e si tratta per un terzo
Il 12 giugno 2025, a Napoli e dintorni, resterà per sempre come il KDB-Day. L’arrivo in Italia di Kevin De Bruyne, il miglior assistman d’Europa, un calciatore che ha vinto di tutto e di più con il Manchester City. Un impatto di tale portata pe la Serie A recente paragonabile solo all’ingaggio di Cristiano Ronaldo da parte della Juve.
Insomma, quello che può essere definito un vero e proprio colpo da 90 per gli azzurri ma per l’intero campionato italiano. De Bruyne, però, non sarà l’unico colpo del Napoli. Se il belga è l’acquisto certamente più brillante, c’è da completare e rinforzare una rosa a tutte le latitudini, dalla difesa all’attacco.
Ed il ds Manna non sta certo a guardare, anzi. Il dirigente è a Milano al lavoro per chiudere gli altri colpi nel mirino nel più breve tempo possibile. D’altronde Conte è stato chiaro: vorrebbe per Dimaro la rosa al completo o, comunque, con l’ossatura già formata in modo da poter lavorare fin dal primo giorno sulle sue idee.
Napoli, Manna lavora per due colpi: affare da 50 milioni
In casa Napoli, peraltro, sono diversi i volti nuovi che arriveranno a Castel Volturno. La campagna acquisti sarà poderosa con rinforzi in ogni reparto e dovrebbero arrivare tra gli otto ed i 10 nuovi calciatori tra titolari ed alternative.
Se Marianucci ha già sostenuto le visite mediche e si attende l’annuncio e De Bruyne in questi momenti è a Villa Stuart, sono almeno altri due i colpi su cui sta lavorando. Il primo è Yunus Musah: il centrocampista statunitense è stata una richiesta di Antonio Conte.
Classe 2002, nel Milan ha dimostrato di poter essere un calciatore di sostanza e soprattutto duttile, in grado di giocare in quattro ruoli differenti. Qualità che hanno colpito il tecnico salentino tanto da chiederne l’acquisto. Occuperà lo slot lasciato vuoto da Billing che invece è tornato al Bournemouth dopo il prestito semestrale e non sarà riscattato.
Affare in dirittura d’arrivo sulla base di 25 milioni di euro, con Manna pronto a chiudere a breve. Dopo si concentrerà sul Bologna e su Beukema. Il difensore olandese ha accettato con entusiasmo la destinazione tanto da spiegare al Bologna il suo rifiuto nel prolungare il contratto in scadenza nel 2027.
Si sente pronto per lottare per lo scudetto ed essere protagonista in Champions League ma anche di aumentare i suoi emolumenti al momento fermi al milione a stagione. Non sarà semplice, però, chiudere con il Bologna. La richiesta dei felsinei si aggira tra i 25 ed i 30 milioni, non proprio economica, insomma. Manna lavora per trovare la quadratura del cerchio, magari inserendo come contropartita Zanoli autore di un buon campionato in prestito a Genova, sponda rossoblu.
Meret rinnova ma si cerca un suo vice
Tutti i reparti, come dicevamo, andranno rinforzati, anche la porta. Alex Meret è ormai prossimo al rinnovo del contratto e quella legata a Gigio Donnarumma è solo poco più di una suggestione. Ciò nonostante, un vice Meret serve eccome, con Scuffet ritornato a Cagliari dopo il prestito.
Anche in questo caso Antonio Conte ha un nome e cognome ben precisi. Si tratta di Zion Suzuki, estremo difensore del Parma. Il giapponese si è imposto come uno dei migliori della Serie A tanto da attirare l’attenzione anche dei top club di mezza Europa. L’idea del tecnico è inserire nella rosa azzurra un portiere di qualità ed affidabilità in grado di competere ai massimi livelli con Meret.
Non sarà semplice, però, perché il Parma chiede ben 35 milioni di euro per cedere il suo portiere, una cifra davvero molto alta che il Napoli intende dirottare altrove.