Il mercato dei rossoneri è quasi tutto incentrato attorno alla figura di Rafa Leao: arriva un nuovo colpo di scena sull’esterno lusitano
Mercato Milan in fermento. Con l’arrivo di Igli Tare in dirigenza e il ritorno di Max Allegri in panchina, a Milanello si respira aria di rivoluzione. Il club rossonero è a caccia di nuovi innesti per dare una svolta al progetto e puntare in alto, ma intanto c’è un altro tema che tiene banco tra i tifosi: Rafael Leao resta oppure no?
La domanda non è banale. Perché dietro il sorriso spesso enigmatico dell’attaccante portoghese si nasconde una delle decisioni più delicate dell’estate. Da un lato, il Bayern Monaco si muove con attenzione sul mercato, dopo aver perso Leroy Sané a parametro zero: il tedesco ha scelto il Galatasaray e ora i bavaresi devono trovare il suo erede.
Il primo nome sulla lista era Nico Williams, ma il Barcellona ha anticipato tutti. Così, tra le alternative, spunta proprio il numero 10 del Milan. E non è un sondaggio qualsiasi.
Il valore di Leao: talento, marketing e identità
Secondo indiscrezioni vicine al club tedesco, il profilo di Leao affascina per caratteristiche fisiche e tecniche. Velocità, dribbling, imprevedibilità: ingredienti che in Bundesliga fanno la differenza. Ma il Bayern non è l’unico a tenerlo d’occhio. Sullo sfondo ci sono altre big europee, mentre il PSG resta vigile, soprattutto se dovessero esserci scossoni nella situazione di Kylian Mbappé.
Il Milan, però, non è con le mani in mano. Allegri, che ha sempre saputo valorizzare i talenti offensivi, avrebbe già avuto colloqui con la dirigenza per capire come impostare la prossima stagione attorno a giocatori chiave. E qui nasce il punto: vendere Leao adesso significherebbe ripartire senza il proprio uomo più rappresentativo.
Non solo in campo, ma anche a livello di marketing e identità. Perché, a suo modo, Rafa incarna un certo stile rossonero: estroso, incostante, ma capace di accendere San Siro con un’accelerazione. La clausola rescissoria da 175 milioni spaventa solo a parole: pochi club oggi possono investire quella cifra, e non è detto che il Milan voglia davvero trattare al ribasso.
Anzi, la sensazione è che, per cedere il portoghese, serva una proposta fuori scala. Tare e Furlani sanno bene quanto sia difficile trovare un sostituto all’altezza, soprattutto se l’obiettivo è mantenere il livello competitivo senza ricadere in un nuovo ciclo di transizione.
Intanto, a Casa Milan si parla anche di rinnovi, di possibili nuovi arrivi e di un’identità tecnica da ritrovare. Ma nel cuore dei tifosi, una domanda rimane sospesa: Rafa ha ancora voglia di essere il volto di questa rinascita? Forse, per scoprirlo, basterà osservare come giocherà nei primi mesi della nuova stagione. E se Allegri riuscirà a toccare le corde giuste, potremmo scoprire che il miglior acquisto del Milan… era già in casa.