Daniele Trecca analizza il mercato della Roma: sogni, strategie e le richieste di Gasperini

Daniele Trecca, responsabile editoriale di AsRomaLive.it, ci apre le porte del calciomercato giallorosso con una panoramica lucida e senza giri di parole. La nuova era targata Gian Piero Gasperini è appena cominciata, ma le sfide sono già tante, sia dentro che fuori dal campo.

Giocatori della Roma e Daniele Trecca responsabile di AsRomaLive

Tra i sogni proibiti come Wesley del Flamengo (seguito anche da mezza Premier League) e le cessioni strategiche che potrebbero finanziare i nuovi acquisti (come quella di Evan Ndicka, valutato almeno 35 milioni), la Roma sta cercando di costruire una rosa a immagine e somiglianza del suo nuovo allenatore. Alcuni nomi, come Koné e il giovane Pisilli, sembrano già perfettamente in linea con il “verbo gasperiniano”. Altri, come Bryan Cristante, potrebbero invece essere sacrificabili.

E poi c’è il rebus Dybala: l’argentino, ancora legato alla clausola da 12 milioni, resta una scommessa fisica ma anche un potenziale punto fermo tecnico. Nel frattempo, la dirigenza giallorossa lavora su sei nuovi innesti e tiene d’occhio profili molto diversi tra loro, da Lucumi a O’Riley, da Balerdi a Raspadori.
Un’intervista ricca di spunti, nomi e scenari che ci porta dietro le quinte del mercato romanista.

Juventus e Roma seguono Wesley del Flamengo. Quante possibilità ci sono che arrivi in Italia?

Al giocatore piacerebbe molto giocare in Serie A e si è informato sul campionato italiano con Danilo, Jorginho e Gerson che hanno giocato qui. Il problema è rappresentato dal prezzo del calciatore. Il Flamengo ha già rifiutato un’offerta da 25 milioni di euro dello Zenit San Pietroburgo e parte da una valutazione di almeno 30 milioni di euro.

A queste cifre, ovviamente le squadre inglesi partono in posizione di vantaggio. Aston Villa, Brighton, Chelsea, Manchester City, Manchester United e Newcastle lo seguono da vicino e il Flamengo spera che si possa scatenare un’asta per il terzino destro di 21 anni. Vorrei ricordare che a maggio il club carioca e i Citizens stavano trattando sulla base di 30-35 milioni di euro, ma l’affare non è andato in porto perché i brasiliani non hanno voluto cedere il calciatore prima del Mondiale per Club. Pep Guardiola resta tuttavia un grande ammiratore del ragazzo.

La Roma ha deciso di ripartire da Gasperini. Cosa ne pensi della rosa attuale dei giallorossi: quanti giocatori sono adatti alle idee tecnico-tattiche dell’ex allenatore dell’Atalanta?

Escludendo dal discorso Mile Svilar, che viene ritenuto imprescindibile anche dalla proprietà, guardando l’attuale rosa romanista, i calciatori più gasperiniani sono secondo me Manu Koné e Niccolò Pisilli. Gianluca Mancini e Bryan Cristante hanno già giocato con il tecnico piemontese, ma sono convinto che se la Roma dovesse ricevere un’offerta importante per il centrocampista, la valuterebbe con grande attenzione. Evan Ndicka può fare bene con Gasp, anche se potrebbe essere sacrificato sul mercato per questioni di bilancio.

Qual è il prezzo di Evan Ndicka e quali squadre lo stanno seguendo?

Ndicka è arrivato dall’Eintracht Francoforte a parametro zero nella Capitale e va da sé che rappresenta l’occasione più ghiotta per mettere a segno una plusvalenza importante. La Roma parte da una valutazione di 40 milioni di euro, ma potrebbe accontentarsi anche di 35 milioni. Il difensore piace molto in Premier League, dove Arsenal, Bournemouth, Manchester United, Newcastle, Nottingham Forest e Tottenham hanno chiesto informazioni in diverse occasioni. Attenzione però anche alle sirene spagnole, mentre in Italia è stato nel mirino di Juventus, Milan e Napoli prima di accasarsi in giallorosso.

Paulo Dybala può rendere bene con Gasperini? Si parla già di rinnovo?

Dal punto di vista tecnico-tattico non vedo ostative ad una convivenza fruttuosa tra Dybala e Gasperini. È un fantasista puro e in passato l’ex allenatore dell’Atalanta ha già dimostrato di saper valorizzare al massimo calciatori di questo tipo, come insegnano i casi di Josip Ilicic e Alejandro ‘Papu’ Gomez.

I dubbi riguardano, ovviamente, la tenuta fisica della Joya. Anche per questo, prima di sedersi attorno ad un tavolo per parlare di un rinnovo biennale, la Roma e Gasp vorranno valutare con attenzione il calciatore argentino nel corso del ritiro precampionato. Nel caso in cui dovesse dare risposte incoraggianti, il nuovo direttore sportivo Frederic Massara proverà a raggiungere un accordo di due anni per spalmare l’attuale ingaggio da 8 milioni di euro a stagione più bonus. Nell’immediato, vale la pena ricordare che la clausola rescissoria da 12 milioni di euro è ancora valida.

Quanti rinforzi ha chiesto Gian Piero Gasperini alla dirigenza della Roma?

Non meno di cinque o sei rinforzi. Analizzando la rosa attuale, la Roma ha bisogno come minimo di un difensore centrale, di un esterno, di un centrocampista dinamico, di una seconda punta e di un attaccante centrale. Bisognerà poi vedere se in attacco servirà un titolare nel caso in cui la Roma dovesse mettere sul mercato Artem Dovbyk o solamente di un vice dell’attaccante ucraino. Servirà anche un vice Svilar, visti i rapporti non proprio idilliaci tra Gasperini e Gollini, destinato a lasciare la Capitale dopo appena sei mesi.

Puoi farci qualche nome degli obiettivi di mercato principali della Roma?

Il sogno come esterno destro resta Wesley, ma, come detto prima, costa davvero tanto. A sinistra arriverà qualcuno solo in caso di partenza di Angelino e i nomi che piacciono di più sono quelli di Gosens e di De Cuyper. Come difensore centrale, in cima alla lista di Massara c’è il nome di Lucumi, ma il Bologna spara alto, avendo una clausola rescissoria da 28 milioni di euro che, tuttavia, scadrà il 10 luglio.

Come alternative, da monitorare Charlie Cresswell del Tolosa, Nayef Aguerd del West Ham e Ismaël Doukouré dello Strasburgo. Piace molto anche Leonardo Balerdi, ma il Marsiglia lo ritiene incedibile a men che non arrivino offerte da 40 milioni di euro in su. A centrocampo l’obiettivo principale resta Matt O’Riley del Brighton, ma attenzione alle piste sudamericane: Richard Rios del Palmeiras, Andrey Santos del Chelsea e Gabriel Sara del Galatasaray. Come seconda punta, piacciono Raspadori, Laurienté, Paixao e Haraldsson, mentre come centravanti come detto molto dipenderà dal futuro di Dovbyk e Abraham.

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