La squadra bergamasca dice addio ad un big: arriva la cessione di un pupillo dell’ex allenatore Gasperini. Italiane beffate, giocherà in Liga
Nove anni. Tanto è durato il matrimonio tra Gian Piero Gasperini e l’Atalanta. Un ciclo lungo, ricco di sorprese, successi e soprattutto identità. Ma anche le storie più belle, prima o poi, devono voltare pagina. E la nuova era nerazzurra si apre con l’arrivo di Ivan Juric in panchina: un profilo diverso, più pragmatico forse, ma pronto a rimettere mano a un progetto che vuole restare ambizioso, pur nel cambiamento.
Come sempre, ogni transizione porta con sé riflessioni e inevitabili scelte di mercato. I tifosi bergamaschi stanno imparando a convivere con la consapevolezza che i talenti cresciuti (o rilanciati) sotto la Dea attirano gli sguardi di mezza Europa. E così, anche quest’estate, il mercato in uscita dell’Atalanta si preannuncia molto caldo.
Lookman, Ederson, Carnesecchi: ma è un altro il nome che saluta subito
Dopo la storica vittoria dell’Europa League e l’ennesima qualificazione alla Champions League, l’Atalanta rischia di perdere pezzi importanti. Su Ademola Lookman i riflettori sono ormai accesi da settimane. La sua tripletta in finale ha fatto il giro del mondo, e ora i club di Premier – su tutti West Ham e Aston Villa – sono pronti a fare sul serio.
Anche Ederson, colonna del centrocampo, è tra i più osservati (il PSG ha chiesto informazioni concrete), mentre Marco Carnesecchi potrebbe diventare una pedina chiave nei movimenti tra i pali della Serie A.
Ma il primo a fare davvero le valigie sembra essere un altro. Meno chiacchierato, forse, ma decisivo nel suo ruolo. Parliamo di Matteo Ruggeri, terzino sinistro classe 2002, reduce da una stagione in grande crescita e titolare fisso anche con l’Italia Under 21.
L’Atletico Madrid chiude per Ruggeri: affare da 20 milioni
Alla fine, a spuntarla è stata l’Atletico Madrid, che da settimane cercava rinforzi per la fascia mancina. Prima il tentativo – sfumato – per Theo Hernandez, poi i sondaggi con Inter e Roma per Carlos Augusto e Angelino. Ma è stato proprio il nome di Ruggeri a convincere Diego Simeone.
La trattativa ha preso quota in fretta: secondo quanto riportato da Sky Sport, si parla di 20 milioni di euro per il cartellino e un contratto quinquennale per il giocatore.
Un investimento importante per i Colchoneros, che puntano su un profilo giovane, fisico e già abituato a ritmi intensi. Ruggeri può giocare sia da esterno puro che da braccetto in una difesa a tre, una duttilità che ha certamente fatto la differenza nella scelta dell’Atletico.
A Bergamo, invece, ci si prepara a salutare uno dei prodotti più interessanti del vivaio. Non sarà un addio facile, anche perché Matteo era considerato un tassello chiave per il futuro. Ma il richiamo della Liga, e in particolare di un top club come l’Atletico, è forte. E in fondo, fa parte del destino di chi cresce in casa Dea: stupire e poi spiccare il volo.
Ora resta solo da capire: sarà il primo di tanti addii illustri, o la Dea riuscirà a trattenere gli altri suoi gioielli? Il mercato è appena cominciato, ma le prime risposte stanno già arrivando.