Milan, Allegri vuole Jashari per completare la mediana: perché è il calciatore giusto

Max Allegri vuole Jashari per completare il suo centrocampo: la trattativa prosegue, perché il calciatore è perfetto per il tecnico

Max Allegri in primo piano
Milan, Allegri vuole Jashari per completare la mediana: perché è il calciatore giusto (Ansa Foto) – SerieAnews

Che cosa serve davvero per completare un centrocampo moderno? Esperienza? Sicuramente. Qualità? Indispensabile. Ma la vera chiave, spesso, è l’equilibrio. E proprio intorno a questo principio il Milan sta costruendo la sua nuova identità. Dopo settimane di lavoro silenzioso ma concreto, il club rossonero è tornato a muoversi con decisione sul mercato.

A guidare le operazioni c’è Igli Tare, determinato a dare a Massimiliano Allegri una rosa finalmente profonda e funzionale. Tra i movimenti già ufficiali c’è l’arrivo di Estupiñán, il nuovo terzino chiamato a raccogliere l’eredità pesantissima di Theo Hernández, volato in Arabia Saudita per una cifra da capogiro.

Una perdita dolorosa, certo, ma che ha aperto spazi nuovi e risorse fresche per rinforzare l’intera squadra. E mentre le fasce vengono sistemate, in mezzo al campo Allegri continua a chiedere un nome preciso: Ardon Jashari.

Allegri non si accontenta: Jashari nel mirino anche dopo Modric e Ricci

Qualcuno potrebbe pensare che con Modric e Samuele Ricci già presi, il centrocampo del Milan sia già completo. Ma Allegri non la vede così. Secondo chi lavora vicino al tecnico, il mister livornese è convinto che serva ancora un profilo capace di garantire intensità, copertura, e letture rapide tra le linee.

Ardon Jashari in azione con il Bruges
Allegri non si accontenta: Jashari nel mirino anche dopo Modric e Ricci (Ansa Foto) – SerieAnews

È qui che entra in scena Jashari, svizzero del Bruges, giovane ma con un bagaglio di esperienze internazionali niente male. Non si tratta di un semplice innesto di rotazione. Allegri lo vede come titolare in una mediana a tre, con Ricci regista davanti alla difesa e Modric e Jashari da mezzali pronte a cucire gioco e spezzare ritmi. Il classe 2002 potrebbe diventare subito un punto fermo.

Jashari-Milan, ci siamo: i dettagli dell’operazione con il Bruges

La trattativa è in fase avanzata. Secondo quanto riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, il Milan è pronto a tornare al tavolo con una proposta rivisitata nei contenuti ma invariata nel valore totale. I rossoneri stanno alzando la parte fissa dell’offerta – si parla di 35 milioni garantiti – riducendo però la quota legata ai bonus.

È un compromesso che piace al Club Bruges, che finora aveva mostrato rigidità proprio sulla struttura dell’affare. Non è tutto: anche Jashari si è mostrato disposto a fare un passo verso Milano, alleggerendo alcune richieste personali per facilitare la chiusura. Segnali chiari, che fanno pensare a un finale positivo in tempi molto brevi.

L’operazione, tra l’altro, rappresenterebbe una plusvalenza importante per il Bruges, che un’estate fa lo aveva acquistato dal Lucerna per appena 6 milioni. Il Milan, invece, continua a credere nel valore strategico di questi investimenti mirati. Jashari non è solo un giovane di talento: è un profilo concreto, pronto, con la testa giusta per inserirsi in una realtà ambiziosa.

In un’estate dove tanti club cercano nomi altisonanti per riempire le copertine, i rossoneri sembrano voler costruire qualcosa di più solido e duraturo.

Ora resta solo da capire se questo nuovo Milan, fatto di equilibrio e identità, riuscirà a conquistare anche i tifosi. Ma se la linea è questa – qualità, visione e volontà di lavorare sui dettagli – allora qualcosa di interessante potrebbe davvero nascere. E tu, da tifoso o appassionato, sei pronto a vedere Allegri reinventare San Siro?

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