Tare, arriva la prima vittoria del Milan nel Derby: il “merito” è di Thiaw

Il ds Tare è vicino a vincere il primo Derby sull’Inter: l’arma segreta del dirigente rossonero è Malick Thiaw

Igli Tare pensieroso
Tare, arriva la prima vittoria del Milan nel Derby: il “merito” è di Thiaw (Ansa Foto) – SerieAnews

Un rinforzo dietro l’altro, una campagna acquisti di certo positiva e funzionale ma non ancora sufficiente. Il Milan, dall’arrivo di Tare ed Allegri, ha innestato il piede sull’acceleratore per quanto riguarda gli acquisti anche se al momento sono diversi gli elementi ancora da acquistare per completare la rosa.

Le lacune sono note a tutti: da un difensore, soprattutto con l’ormai imminente addio di Thiaw direzione Newcastle, al centrocampista fino all’attaccante, considerato come l’unica punta di ruolo in organico al momento sia Santiago Gimenez. Oltre 20 giorni di mercato ancora e c’è ancora tanto lavoro da fare per il direttore sportivo rossonero.

In via Aldo Rossi d’altronde la priorità è costruire una squadra in grado di ritornare in Champions League ma se dovesse arrivare qualche colpo a vuoto tra le big, magari inserirsi anche per la lotta scudetto. Il budget è ovviamente limitato, un occhio al bilancio va sempre dato ma i profili individuati possono essere più che alla portata del club.

Milan ed Inter, obiettivo in comune: perché i rossoneri sono favoriti

Gli obiettivi sono quindi ben chiari ed il ds Igli Tare è pronto a sfidare l’Inter per un grande obiettivo. In difesa, infatti, il mirino si è fermato su Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 in forza al Parma. Una delle più grandi rivelazioni della scorsa Serie A, Leoni è anche nel mirino dell’Inter.

Giovanni Leoni in azione contro Kean nello scorso campionato
Milan ed Inter, obiettivo in comune: perché i rossoneri sono favoriti (Ansa Foto) – SerieAnews

I Ducali non lo considerano incedibile ma chiedono almeno 35 milioni di euro per il cartellino del calciatore. L’Inter, al momento, è concentrata unicamente su Lookman e soprattutto deve cedere Bisseck, Asllani e Taremi per fare cassa ed andare all’assalto degli obiettivi prefissati.

Il Milan, invece, deve sostituire Thiaw e non avrebbe problemi economici considerato come potrebbe dirottare la cifra incassata per il centrale tedesco proprio al Parma. Insomma, al momento il Milan è in una posizione di vantaggio nei confronti dei “cugini” nerazzurri e soprattutto potrebbe affondare il colpo in breve tempo, conscio di poter bruciare la concorrenza.

In via Aldo Rossi, però, c’è anche il piano B. Si tratta di Pietro Comuzzo, classe 2005, centrale della Fiorentina non più incedibile. Lo scorso gennaio la viola rifiutò 30 milioni di euro da parte del Napoli, la valutazione è pressocché quella. Ma il Milan ora comanda il mercato e può decidere su chi puntare per la prossima stagione, ascoltando anche le preferenze di Allegri, sempre più centrale nella costruzione del nuovo Milan.

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