Vlahovic, da “paracarro” a salvezza del Milan? Il mercato rossonero è un flop totale

Per anni etichettato con aggettivi dispregiativi durante l’esperienza con Massimiliano Allegri, l’eventuale passaggio in rossonero appare un flop in partenza 

Dusan Vlahovic in campo con la Juve
Vlahovic, da “paracarro” a salvezza del Milan? Il mercato rossonero è un flop totale (LaPresse) – SerieANews.com

Un’eco rimbomba nella mente di molti addetti ai lavori particolarmente attenti. Quelli che non dimenticano, appuntano informazioni, ricordano. “Dusan Vlahovic è scarso”, o ancora “Dusan Vlahovic non sa stoppare un pallone” e anche “Dusan Vlahovic è un paracarro”. Questi sono solo alcuni degli aggettivi dispregiativi o delle sentenze che sono arrivate nei confronti del classe 2000.

Il tifoso è libero, nei limiti dell’educazione e del rispetto, di esprimere la propria opinione, ci mancherebbe. Ma è quantomeno buffo pensare che molti di questi commenti siano arrivati solamente 2 o 3 anni fa, quando Dusan Vlahovic era l’attaccante di Massimiliano Allegri alla Juventus. Quello stesso Vlahovic che veniva dalla Fiorentina e che era stato paragonato a Haaland. Quello stesso Max, che poi in bianconero ha vinto solo una Coppa Italia in 3 anni e che ora allena il Milan.

Milan, confusione totale: perché così Vlahovic è già un fallimento

Ma cosa sta succedendo ai rossoneri? Un’estate intera a esaltare un mercato che ha visto solo cessioni, alcuni geniali per le cifre incassate, come Thiaw, altre più dolorose come Reijnders e Theo Hernandez, ma senza rinforzi all’altezza. Modric è un fuoriclasse, ma non è più nel prime da un pezzo. Ricci è un buon giocatore, ma non segna. Estupinian di certo non è neanche l’unghia di Theo.

Vlahovic in campo in maglia Juve
Milan, confusione totale: perché così Vlahovic è già un fallimento (LaPresse) – SerieANews.com

De Winter è ancora relegato in panchina, ma ci dovrà rimanere molto poco, vista la prestazione contro la Cremonese dei suoi compagni. E davanti? Gimenez non aveva convinto neanche nei 6 mesi dello scorso anno e la società si è ridotta a 4 giorni dal mercato a cercare un centravanti.

O meglio, lo sta cercando da tempo, ma non ha mai affondato per Vlahovic, ha verificato che le condizioni di Boniface fossero disastrose a livello fisico e ha visto sfumare Harder quando sembrava fatta. E allora? La soluzione è tornare nuovamente su Dusan. Ma come? Lo stesso giocatore che è stato per tutti una palla al piede con Max Allegri?

Cosa, esattamente, dovrebbe essere cambiato in 2 stagioni? Cosa Allegri dovrebbe trasmettere di diverso a Vlahovic, quando lo stile di gioco è perfettamente identico e il calciatore ha persino 2 anni in più? L’attaccante della Juve non è chiaramente la salvezza assoluta e un suo arrivo dimostrerebbe una totale confusione in fase di mercato.

Il Milan ha ancora tanta strada da fare per tornare davvero grande. Mancano le idee, una progettazione solida e una coerenza di scelte. Quella che non coinvolgerebbe Vlahovic, per tutti un paracarro, che non può diventare messia.

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