Sassuolo-Juventus, Allegri: “Complimenti per non aver preso gol”

SASSUOLO JUVENTUS 0-3 LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato della vittoria contro il Sassuolo: “Loro passavano attraverso il mediano basso, credo che il Sassuolo sia la squadra con più possesso palla nella propria metà campo. Abbiamo rischiato, come sull’azione della parata di Szczesny, ma passati quei 15′ la squadra ha iniziato a giocare, Bernardeschi ha iniziato a giocare sul mediano basso dando fastidio al gioco”. Sull’ipotesi Dybala e Khedira insieme. “Innanzitutto faccio i complimenti alla squadra, non abbiamo preso gol. Dybala è entrato bene come Can e Bentancur. Possono giocare insieme, ma deve esserci disponibilità da parte di tutti. Oggi il trequartista gli dava fastidio, sia Bernardeschi che Dybala hanno lavorato bene”.

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Sassuolo-Juventus, Allegri: “La panchina serve anche per ricaricarsi”

L’allenatore bianconero ha quindi proseguito sul numero di titolari in squadra: “Dipende da dove vai giocare. Se non ci sono spazi devi allargare la palla e viceversa. Stasera avevamo preparato la partita in modo diverso, ma poi ho dovuto cambiare. Per quanto riguarda i giocatori Paulo insieme a Bonucci ha giocato più partite di tutti. Stasera è entrato bene. Ma la panchina serve anche per ricaricarsi a livello mentale. Khedira? Nei tempi di inserimento è il professore, Bentancur deve invece migliorare. I centrocampisti devono fare cinque-sei gol a testa”.

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Sassuolo-Juventus, Allegri: “Dybala con CR7? Questione di caratteristiche”

Allegri ha infine detto la sua su Dybala come possibile uomo ideale per giocare con Ronaldo. “Io dico sempre che è questione di caratteristiche dei giocatori. Paulo gioca sempre nello stesso ruolo, ma le peculiarità sono diverse. Ronaldo è più punta, accanto a lui serve più fisicità. A Bergamo mi sono arrabbiato molto perché davano palla a Matuidi, che era l’unico che andava oltre la linea. Dopo puoi anche giocare con entrambi, ma perdi delle situazioni. Ma basta vedere i numeri: Cristiano ha giocato dieci anni con Benzema, a Madrid mica sono scemi”.