Chiare le parole del tecnico del Liverpool, reduce dallo 0-0 di ieri in Premier col City, che parla così dell’ancora enigmatica Nations League, il torneo ideato per le nazionali e diviso in gironi e raggruppamenti a seconda del ranking di ogni selezione. “La Nations League è la competizione più insensata nel mondo del calcio” dice il tedesco, che rincara la dose: “E’ un grosso problema, ma se chiedi a un ct di qualsiasi nazionale di lasciare fuori uno o due giocatori ti risponde ‘sono sotto pressione’ perché adesso c’è la Nations League.”
“Non so esattamente cosa si può vincere” conclude Klopp. Ma c’è un finale la prossima estate o qualcosa del genere e questo è quanto”. Sul reale valore, e funzionamento (nonché utilità) della Nations League dunque non c’è ancora piena chiarezza nemmeno tra gli addetti ai lavori…
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