Cagliari, l’esonero di Di Francesco non avrebbe senso: cosa chiedere al mercato

Ragionare sull’esonero di Di Francesco non sarebbe la giusta soluzione dei problemi del Cagliari. Il club isolano dovrà cercare di risalire la classifica per evitare situazioni spiacevoli

L’esonero di Di Francesco non sarebbe la giusta soluzione al grande momento di difficoltà del Cagliari. Il tecnico dei rossoblù dovrà cercare di restituire tranquillità e serenità a un ambiente spaventato dall’attuale posizione in classifica. Un avvicendamento in panchina in questo momento complicato potrebbe, paradossalmente, complicare maggiormente i piani degli isolani.

Cosa servirà al Cagliari per ritrovare lo smalto dei tempi migliori? Di Francesco potrà contare, finalmente, su un centrocampo più muscolare e dinamico. Nainggolan, ancora lontano dalla migliore condizione fisica dopo un lungo periodo di inattività, raggiungerà presto il top della forma. Stesso discorso per Duncan, nuovo acquisto rossoblù chiamato a sostituire l’infortunato Rog.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

esonero Di Francesco
Eusebio Di Francesco -GettyImages

Cagliari, scongiurato l’esonero di Di Francesco: cosa chiedere al mercato

No all’esonero di Di Francesco, ma occhi puntati sul capitolo mercato. I rossoblù sarebbero pronti a chiudere lo scambio con il Bologna tra Faragò e Calabresi. Non è escluso che il Cagliari possa valutare l’assalto a un nuovo terzino destro di carisma ed esperienza per consentire all’attuale tecnico di poter contare su un’alternativa a Zappa sulla destra.

LEGGI ANCHE>>> Serie A, la cronaca di Cagliari-Milan 0-2

Per quel che riguarda il capitolo attacco, invece, resta da valutare il futuro di Pavoletti e Ounas. Il primo potrebbe lasciare il Cagliari per sposare un nuovo progetto che gli consenta di giocare con maggiore continuità. Il secondo, fuori dai piani di Di Francesco potrebbe lasciare la Sardegna già nei prossimi giorni, ma in questo caso il Cagliari potrebbe tornare sul mercato per cercare un nuovo esterno destro per la seconda parte di stagione. Giorni caldi e movimentati: i rossoblù avranno bisogno di tranquillità e massima concentrazione per riprendere in mano le sorti di questo campionato.