Superlega%2C+cosa+rischiano+i+12+club%3F+La+Uefa+ha+deciso
serieanewscom
/2021/04/23/superlega-uefa-ceferin-sanzione/amp/
Juventus

Superlega, cosa rischiano i 12 club? La Uefa ha deciso

Scritto da
Fabio Tarantino

E’ arrivata la decisione da parte della Uefa per i 12 club fondatori della Superlega: è appena terminata la videocall del Comitato Esecutivo

La Uefa ha deciso: al momento, non ci sarà alcuna sanzione ai dodici club fondatori della Superlega. Si è appena riunito, in videocall, il Comitato Esecutivo, che si è confrontato, tra le altre cose, sulle possibili conseguenze per le società coinvolte nella neonata (e già sospesa, al momento) competizione internazionale con a capo Perez, presidente del Real Madrid, scortato da Agnelli, numero uno della Juventus.

Nessuna società rischia nulla, per il momento, anche se l’idea della Uefa, a quanto pare, è quella di non archiviare la questione, ma di riparlarne in futuro, magari adottando delle misure inedite per colpire i club protagonisti di questa “rivoluzione” non andata a buon fine.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Agnelli (GettyImages)

Superlega, la decisione della Uefa

Per intenderci, è salva la posizione di Real Madrid, City e Chelsea, semifinaliste di Champions League: nessuna sanzione, nessuna punizione, nessun rischio. Di sicuro, però, ci sono questioni sospese che presto andranno risolte. La Superlega è nata perché i dodici club coinvolti sono convinti che ci sia bisogno di rivoluzionare l’attuale sistema calcio in Europa. Nel comunicato di martedì notte, Perez ha lasciato intendere che la volontà d’inseguire un nuovo modello resta, ma bisognerà riorganizzarci per la miglior soluzione possibile.

LEGGI ANCHE >>> Inter, dopo lo scudetto scatterà l’ora dei sacrifici: Conte tra questi?

Presto bisognerà sedersi per discuterne, magari modificando l’attuale format, anche se la Uefa ha da poco annunciato novità per le edizioni dal 2024 in poi (le squadre, ad esempio, passeranno da 32 a 36). Alla base della discussione la richiesta, da parte dei dodici club, di aumentare gli introiti dividendoli in modo differente. Servirà buon senso e diplomazia per evitare una nuova rottura. Mediatica e non solo.

Articoli recenti

È ancora Giuntoli vs De Laurentiis: la risposta prepotente del ds bianconero

Non è solo calciomercato, è una guerra fredda tra ex alleati. Il Napoli insidia un…

8 ore ago

C’è un Huijsen anche nel Milan: l’ha regalato, ora vale 20 volte tanto!

A volte basta un po' di fiducia in più. La storia di un giovane lasciato…

11 ore ago

Dovbyk, Ranieri l’aveva detto: ora non ci sono più dubbi, decisione presa

Artem Dovbyk ed il momento complesso della sua avventura giallorossa: Claudio Ranieri l'aveva detto un…

12 ore ago

Fantaconsigli di formazione per la 35ma giornata: parola a FantaTVPlay!

FantaTVPlay ci dà i consigli di formazione per la 34ma giornata di Fantacalcio di questa…

14 ore ago

Ha superato Pioli, è pazzo di Roma: i Friedkin provano il colpo in panchina

Era tutto scritto, ma ora Stefano Pioli rischia di veder sfumare anche la panchina della…

16 ore ago

Napoli, Anguissa andrà via: il sostituto è già pronto

Anguissa è pronto a fare le valigie. Il Napoli non lo tratterrà, ma venderà bene.…

18 ore ago