Pandev, l’addio alla Nazionale macedone è da brividi

Pandev dice addio alla Nazionale della Macedonia. I compagni, i giocatori dell’Olanda e il pubblico lo salutano con una standing ovation.

La Macedonia dice addio al suo mito. Dopo 122 presenze e 38 gol, si è chiusa oggi l’avventura di Goran Pandev con la maglia della Nazionale. Al termine della partita persa contro l’Olanda (Depay e doppio Wijnaldum) l’attaccante è stato salutato dai suoi compagni di squadra, dagli avversari e dal pubblico presente allo stadio di Amsterdam con una standing ovation. Un momento emozionante, che l’ex Inter e Lazio ricorderà per sempre. “Siamo arrivati agli Europei alla fine della mia carriera – ha detto ai microfoni di ‘Sky Sport’ – è una cosa straordinaria e sono felicissimo”.

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Pandev contrasta Gravenberch
Goran Pandev e Ryan Gravenberch (Getty Images)

Pandev dà l’addio alla Macedonia: le sue parole

Si chiude quindi un lungo matrimonio, iniziato il 6 giugno del 2001 e culminato con la partecipazione al torneo continentale (la prima in assoluto per la Macedonia). “Per un piccolo Paese come il nostro è la ricompensa dopo tanti sacrifici. Ringrazio tutti, dai compagni allo staff tecnico e medico fino ai tifosi. Abbiamo fatto una cosa impressionante, rimarrà per tutta la vita”.

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Ora resta da vedere quale sarà il suo futuro. “Sono in scadenza di contratto” ha affermato Pandev, che in campionato ha segnato 7 reti e fornito 3 assist. “Sto aspettando una chiamata del Genoa. Ho già parlato con la società ma ora voglio riposare e dedicarmi alla mia famiglia. Poi deciderò. Ringrazio tanto i tifosi, la società e mister Ballardini”.