Antonio Cassano ha analizzato la partita di domani tra Belgio ed Italia. L’ex giocatore non ha timore di Lukaku.
E’ il giorno del quarto di finale più suggestivo dell‘Europeo, è il giorno di Belgio-Italia. Le due nazionali si affronteranno questa sera a Monaco di Baviera in un match che sa di finale anticipata. La nazionale italiana guidata da Roberto Mancini è stata quella, tranne nella gara contro l’Austria, che ha mostrato il miglior gioco, mentre la squadra belga si è affidata al talento dei singoli.
Il Belgio ha giocatori fortissimi e nelle prime quattro partite dell’Europeo è stata guidato soprattutto da Romelu Lukaku. L’attaccante dell‘Inter, dopo una super stagione in maglia nerazzurra, è il vero trascinatore del team guidato da Martinez. Ma non tutti sono d’accordo nel decantare le sue doti.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Antonio Cassano, alla ‘Bobo TV’ su Twich, si è soffermato sul match tra Belgio e Italia e sul centravanti dell‘Inter: “Lukaku? Non devo avere paura di lui, ma di De Bruyne e di Hazard che fanno veramente paura. Lukaku si può fermare anche da solo, fa fatica a livello internazionale. Invece quei due hanno un qualcosa in più”.
LEGGI ANCHE>>> Il prezzo dei biglietti di Belgio-Italia è schizzato alle stelle
L’ex giocatore ha poi continuato il suo intervento: “Speriamo di vincere, magari con un autogol, anche se attaccano per tutta la durata della partita”. Non è la prima volta che Cassano critica Lukaku per le sue prestazioni nelle competizioni europee, ma il giocatore dell‘Inter ha segnato già 3 gol in questo Europeo.
Il Milan stasera scenderà in campo contro l'Udinese: in casa friulana vi sono due obiettivi…
Andrea Agnelli guarda in casa Inter e lo fa lasciando tutti senza parole. Non ci…
Igor Tudor può presto prendere una decisione clamorosa: le prossime gare saranno decisive per un…
Un tempo bastava un nome su 5 o 6, oggi la ricerca del bomber sicuro…
Inter, pesante assenza contro il Sassuolo: brutto colpo per il club nerazzurro, Chivu dovrà farne…
Un viaggio tra simulazioni e proiezioni che svelano traiettorie sorprendenti. La Champions resta imprevedibile, ma…