Dopo la gara contro il City da titolare, Donnarumma ha giocato dal primo minuto nella gara di oggi contro il Rennes.
L’avventura con il PSG per Donnarumma non è iniziata nel migliore dei modi. Il portiere ha rispedito al mittente le voci che insinuavano una sua presunta tristezza per queste prime settimane a Parigi. Dopo tante panchine per far giocare Navas, il neo campione d’Europa con l’Italia di Mancini è partito titolare sia con il City martedì che oggi con il Rennes.
L’ex estremo difensore del Milan ha giocato una gran partita contro il Manchester City in Champions League che il PSG ha vinto per 2-0 grazie anche alla prima rete siglata con la maglia del club parigino da Lionel Messi. La squadra di Pochettino ha giocato contro il Rennes in campionato, ma le cose non sono andate alla grande.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Il PSG è giunto a Rennes primissimo in classifica in Ligue 1 dopo le otto vittorie nelle prime otto giornate del campionato. Il primo tempo si stava concludendo sull’0-0, ma al 45′ i padroni di casa sono passati in vantaggio con Laborde che tutto solo è riuscito a battere Donnarumma.
LEGGI ANCHE >>>Italia, ufficiale: Mancini ha scelto il nuovo attaccante
Il secondo tempo inizia subito con un altro gol del Rennes con Taiti che batte il portiere italiano con una conclusione di destro. Al 68′ è stato annullato dal VAR un gol di Mbappé. Primo ko in campionato per la squadra di Pochettino. Donnarumma è stato anche ammonito e, probabilmente, ci saranno tante polemiche nei prossimi giorni.
Simone Inzaghi può restare all’Inter, ma tutto dipende dalle sue scelte. Marotta vorrebbe confermarlo, ma…
Il casting per il dopo Ranieri entra nel vivo. Tra i profili valutati dalla Roma,…
La stagione regala certezze, ma il tempo chiede risposte. In mezzo al campo, si prepara…
La Juve già lavora sul mercato ed è pronta a qualche sacrificio: per 40 milioni…
Moise Kean torna in campo contro il Betis Siviglia ma il suo futuro è un'incognita:…
A Casa Milan si cambia musica: rinnova chi ci crede davvero. Meno spazio ai simboli…