Luciano Moggi ha parlato dellâattuale Inter costruita da Marotta tracciando una netta distinzione rispetto a quella del suo nemico Moratti
La classifica di Serie A da due turni è tornata a rivedere lâInter al primo posto. La formazione dominatrice del passato campionato ha scavalcato le rivale e si è posta in una condizione privilegiata per vincere lo scudetto. Lâottimo andamento della squadra di Simone Inzaghi è stato giudicato da Luciano Moggi che nellâapprezzare il lavoro svolto da Beppe Marotta ne ha approfittato per punzecchiare lâInter del passato e del suo âacerrimo nemicoâ Massimo Moratti.
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Luciano Moggi ha parlato a âLiberoâ riaccendendo le ruggini con lâantagonista dei suoi anni bianconeri, lâInter. Lâex direttore generale della Juventus ha rispolverato il suo astio nei confronti dei nerazzurri: âLâInter può confermarsi campione dâItalia perchĂŠ questa squadra di Marotta vince e fa divertire. Nulla a che fare con i tempi morattiani. In quel caso si inveiva contro gli avversari piĂš forti di loro. Quando Moratti aveva il comando dellâInter, la squadra perdeva ed era contestataâ.
Memorabile il contatto in area tra Ronaldo e Iuliano del 26 aprile 1998 in una sentitissima sfida tra la Juventus e lâInter. Un episodio che fa discutere ancora oggi i tifosi delle due formazioni. Lâaltra data molto famosa della rivalitĂ di quegli anni è rappresentata dal 5 maggio 2002 con la Juventus che ha superato i nerazzurri nellâultima giornata di campionato.
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Lâ84enne dirigente di Monticiano è uscito dai radar del calcio nel 2006, in seguito allo scoppio di Calciopoli. Nel corso della sua carriera, oltre che nel club bianconero, è stato alla Roma, alla Lazio, al Torino e al Napoli.
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