La Juventus sta recuperando in classifica, ma Capello non ha risparmiato una ‘frecciata’ a Massimiliano Allegri.
Dopo il successo contro il Cagliari, e il conseguente pareggio dell’Atalanta con il Genoa, la Juventus ha solo quattro punti di svantaggio dal quarto posto. I bianconeri non stanno entusiasmando, ma partita dopo partita sono riusciti a rosicchiare dei punti fondamentali in zona Champions League.
I primi due mesi del 2022 per la Juventus saranno contraddistinti da tantissimi scontri diretti. Il primo è contro il Napoli di Spalletti all’Allianz Stadium il prossimo 6 gennaio, dove la ‘Vecchia Signora‘ ha la possibilità di portarsi a solo due punti dai partenopei. Nonostante questo recupero in classifica, i problemi dei bianconeri persistono: come la mancanza di un centrocampista pensante e di un bomber.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Sul momento della Juventus e di Allegri è intervenuto Fabio Capello in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’: “La squadra non ha certamente i valori di un tempo. Chi mi ha deluso? Alex Sandro e Cuadrado. Allegri? Le nostre idee si somigliano, ma in bianconero è un ombrellone. Sapevo che sarebbe stato criticato”.
LEGGI ANCHE >>> L’ultimatum che fa sperare la Juventus: affare in corso con Raiola
Capello ha poi concluso il suo intervento: “Vi svelo perché Allegri non ha scelto il Real Madrid. Il tecnico toscano non ha scelto di andare in Spagna perché all’estero è più difficile, perché bisogna mettersi in discussione. Negli altri altri campionati devi confrontarti con dei calciatori che hanno abitudini diverse”.
Il muro juventino resiste agli attacchi e attira sguardi da lontano. Le cifre per strapparlo…
L'attaccante nerazzurro ha vissuto un inizio di stagione mostruoso, con un rendimento realizzativo mai avuto…
Il Milan stasera scenderà in campo contro l'Udinese: in casa friulana vi sono due obiettivi…
Andrea Agnelli guarda in casa Inter e lo fa lasciando tutti senza parole. Non ci…
Igor Tudor può presto prendere una decisione clamorosa: le prossime gare saranno decisive per un…
Un tempo bastava un nome su 5 o 6, oggi la ricerca del bomber sicuro…