L’Atalanta si muove anche sul mercato in uscita. A breve è attesa una cessione, Gasperini pronto a salutare il suo giocatore.
L’Atalanta, dopo l’acquisto di Boga, è chiamata ad operare anche sul mercato in uscita. Il reparto offensivo infatti inizia a diventare estremamente affollato e quindi c’è bisogno di qualche cessione per non intasare troppo le rotazioni di Gasperini.
Il nome principale in lista di sbarco è quello del russo Aleksey Miranchuk. L’attaccante ex Lokomotiv Mosca è infatti progressivamente finito ai margini del progetto di Gasperini. Dopo una convincente scorsa stagione, quest’anno Miranchuk è sceso in campo solo 13 volte tra campionato e coppa, quasi sempre da subentrante.
Troppo poco per un calciatore ancora relativamente giovane e che quindi vuole giocare con continuità. Cosa che l’Atalanta a quanto pare, soprattutto visto l’arrivo di altri giocatori nel suo ruolo, non può più garantire.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
L’attaccante russo si è quindi convinto a cambiare aria. Come riporta il collega Gianluca Di Marzio è ormai ad un passo il suo trasferimento al Genoa. L’accordo sembrerebbe ormai trovato, sia tra le società che tra il Genoa e il calciatore.
LEGGI ANCHE >>> Newcastle, gli sceicchi provano il colpo: la Fiorentina chiede 50 milioni
Al momento si registra solo una piccola valutazione da parte di Gasperini che vuole essere sicuro che la situazioni infortuni in attacco rientri prima di cedere il russo. Probabile quindi che nelle prossime ore o al massimo nei prossimi giorni arrivi il via libera al trasferimento.
Simone Inzaghi può restare all’Inter, ma tutto dipende dalle sue scelte. Marotta vorrebbe confermarlo, ma…
Il casting per il dopo Ranieri entra nel vivo. Tra i profili valutati dalla Roma,…
La stagione regala certezze, ma il tempo chiede risposte. In mezzo al campo, si prepara…
La Juve già lavora sul mercato ed è pronta a qualche sacrificio: per 40 milioni…
Moise Kean torna in campo contro il Betis Siviglia ma il suo futuro è un'incognita:…
A Casa Milan si cambia musica: rinnova chi ci crede davvero. Meno spazio ai simboli…