“Messo fuori senza un motivo”: Roma, il retroscena mette in crisi Mourinho

L’ex giocatore tra le altre anche di Inter e Roma svela un retroscena su José Mourinho: parole inaspettate per il portoghese

José Mourinho sembra aver trovato la giusta chiave di volta in questa stagione in corso con la Roma. Al primo anno sulla panchina giallorossa, la squadra del tecnico portoghese (unica italiana rimasta in Europa) ha conquistato la semifinale della Conference League ed è attualmente al 5° posto nella classifica di Serie A. Le dichiarazioni dell’ex giocatore hanno riguardato proprio alcune scelte prese in passato dallo stesso Mourinho.

Mourinho sorpreso a bordocampo Roma
Jose Mourinho (LaPresse)

Amantino Mancini,  ex giocatore tra le altre di Roma e Inter, è stato intervistato quest’oggi al programma radiofonico ‘1 Football Club’ su ‘1 Station Radio’. Il brasiliano è stato allenato da José Mourinho all’Inter, nella squadra del triplete, dove ha stazionato proprio tra il 2008 e il 2010. 

A questo proposito, allora, Mancini ha riferito in diretta radiofonica cos’ha significato per lui essere allenato da un allenatore del calibro di Mourinho. Le sue affermazioni, tuttavia, hanno spiazzato gli ascoltatori e gli appassionati di calcio. Ecco allora cosa ha riferito.

Amantino Mancini corre Inter
Amantino Mancini (ANSA Foto)

Roma, parla l’ex Mancini e su Mourinho rivela: “Sono stato messo fuori senza un reale motivo”

Ai microfoni di ‘1 Station Radio’, quindi, Amantino Mancini ha parlato di José Mourinho che, oltre a Luciano Spalletti, ha avuto modo di avere come allenatore in carriera. “Sono stato fortunato ad avere Mourinho e Spalletti come allenatori. Con Mourinho, inoltre, avevo anche giocato all’inizio, ma poi sono stato messo fuori senza un reale motivo. Nella sua seconda stagione in nerazzurro ha cambiato modo di giocare e non mi ha dato spiegazioni. Passando dalla Roma all’Inter le cose non sono andate come avrei voluto. Può capitare nel calcio”, ha rivelato l’ex attaccante brasiliano.

Mourinho – ha proseguito Amantino Mancini – ti insegna il calcio. Giorno dopo giorno ti fa comprendere molte cose e per questo mi sono trovato benissimo. Sia lui che Spalletti li porterò sempre con me. Il portoghese per come riusciva a gestire le cose, l’italiano per come ci preparava nel corso della settimana. Con Luciano sapevi sempre cosa dovevi fare”.