Milan, la festa scudetto è avvelenata: il titolare finisce nel mirino dei tifosi

Un super Giroud ed un Rafa Leao in grande serata regalano la vittoria del titolo al Milan. La festa rossonera termina con una vena polemica.

Con una netta e robusta vittoria il Milan ha espugnato Reggio Emilia e si è aggiudicato il diciannovesimo titolo di Serie A. Gara senza storia con i rossoneri che sono partiti fin dall’inizio a ritmi altissimi ed hanno chiuso la pratica in circa 30 minuti di gioco. Show del solito Rafael Leao e dell’uomo dei gol decisivi Olivier Giroud, autore di una straordinaria doppietta. 

Pioli Milan
Pioli Milan (Lapresse)

Titolo meritato per la squadra di Pioli che ha saputo fare di necessità virtù ed è riuscita a disputare una grande stagione nonostante gli addii di Gianluigi Donnarumma ed Hakan Calhanoglu. L’addio del trequartista turco ha fatto molto discutere visto che il giocatore ha lasciato il Milan a parametro zero e si è trasferito all’Inter con tante critiche.

Nel finale di gara della sfida contro il Sassuolo proprio Hakan Calhanoglu è stato nominato dal tifo rossonero. Questi, durante i primi festeggiamenti per lo scudetto, hanno effettuato cori poco dignitosi nei confronti del calciatore turco, attaccandolo per aver effettuato il peggiore dei tradimenti.

Calhanoglu Inter
Calhanoglu Inter (Lapresse)

Milan, tanta euforia per lo scudetto

Nonostante questo piccolo fuori programma con l’attacco a Calhanoglu, i tifosi hanno poi continuato a festeggiare con i tifosi ed al termine del match è esplosa la gioia collettiva per uno scudetto bello quanto in fondo inaspettato. 

Una situazione dolorosa anche per Calhanoglu che ha salutato il Milan per trasferirsi ai campioni d’Italia. Il turco vedrà ora festeggiare gli ex compagni con il titolo. Finisce la stagione ed il Milan conquista il diciannovesimo titolo della sua storia.