Richiesta altissima da parte del club sul giocatore richiesto dal Torino, vero sogno sul mercato di Juric
Ivan Juric ha visto la sua squadra quasi smantellata in questa sessione di mercato. Il suo Torino è stato incapace di trattenere Rolando Mandragora, ora alla Fiorentina, mentre Brekalo ha voluto lasciare i granata così come Belotti, e Bremer è andato alla Juventus. Una situazione delicata, perché l’allenatore chiede diversi innesti che non sono ancora arrivati e sostituire quelli andati via sarà complicato.
Tanti sono i giocatori seguiti dal direttore sportivo Davide Vagnati e uno di questi è Ivan Ilic del Verona. Juric lo ha allenato, appunto, ai tempi di quand’era nella squadra scaligera e ha potuto apprezzarne da vicino le qualità. Il serbo non è ancora calcisticamente esploso, ma ha tanti margini di miglioramento.
Secondo quanto riferito da La Stampa, Juric vorrebbe Ivan Ilic con sé al Torino. Il club granata si sarebbe attivato per valutare la fattibilità dell’affare, ma il Verona ha chiesto almeno quindici milioni di euro per privarsi del centrocampista serbo. Una cifra attualmente fuori portata per il Toro, nonostante la cessione di Bremer alla Juventus per quaranta milioni di euro più bonus.
Il Torino, infatti, ha avuto difficoltà a trovare un accordo con la Juve per Mandragora, che è poi andato alla Fiorentina. Brekalo ha preferito lasciare la squadra di Juric e tornare al Wolfsburg, non convinto delle ambizioni del club. Inoltre, lo stesso allenatore granata sarebbe molto indispettito dall’atteggiamento di Cairo sul mercato e dall’incompletezza della squadra.
Dopo Kevin De Bruyne, anche Cristiano Ronaldo ha scelto Napoli al termine della sua stagione…
Un direttore sportivo in bilico, un allenatore che non trova il terzino e una squadra…
Moise Kean potrebbe diventare a sorpresa il sogno di mercato dell'Inter, che in caso di…
Maurizio Sarri può abbracciare presto il primo colpo: 20 milioni il costo ma c'è un…
Ademola Lookman può sfumare definitivamente per il club azzurro: è il patron De Laurentiis a…
Non servivano cifre folli. Bastava un po’ di coraggio in più, un segnale, un’azione concreta.…