%26%238220%3BNon+pu%C3%B2+pi%C3%B9+farlo%26%238221%3B%3A+Milan%2C+il+diktat+per+Rafael+Leao+%C3%A8+chiarissimo
serieanewscom
/2022/08/06/leao-milan-kjaer-tonali-pioli-vicenza-de-ketelaere/amp/
Serie A

“Non può più farlo”: Milan, il diktat per Rafael Leao è chiarissimo

Scritto da
Filippo Partenzi

Il Milan si appresta a disputare l’amichevole contro il Vicenza ma intanto un senatore “avverte” Leao: le parole del rossonero.

Ultima fermata, prima del debutto in campionato. Il Milan, oggi alle ore 19, affronterà in amichevole il Vicenza. Una gara ritenuta importante dal club per due motivi: in primis, consentirà a Charles De Ketelaere di indossare per la prima volta in campo la maglia rossonera. Al tempo stesso, permetterà al tecnico Stefano Pioli di fare le prove generali in vista della partita del 13 agosto contro l’Udinese.

Rafael Leao (Ansa)

La rosa a sua disposizione risulta quasi al completo: all’appello, in particolare, mancano soltanto un difensore e un centrocampista. Diversi i nomi attualmente al vaglio di Paolo Maldini e Frederic Massara tra cui Abdou Diallo del Paris Saint Germain (si tratta sulla formula del trasferimento) e Raphael Onyedika, che il Midtjylland valuta intorno ai 12 milioni.

I colpi in entrata non sono quindi ancora terminati ma si procederà con calma, senza fretta. La squadra, dopo gli ultimi innesti, è infatti ritenuta competitiva ai livelli più alti, con la dirigenza che si aspetta una crescita ulteriore da parte di due dei principali trascinatori verso lo scudetto: Rafael Leao e Sandro Tonali. Proprio di loro ha voluto parlare Simon Kjaer, nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Sportweek’.

Simon Kjaer (LaPresse)

Milan, Kjaer avverte Leao: le parole del difensore

Il difensore, appena rientrato dall’infortunio che lo ha costretto a restare per oltre 5 mesi ai box, si è espresso in questo modo nei confronti dei compagni di squadra. “Leao e Tonali non sono più ragazzi, devono crescere enormemente. Quello che hanno fatto l’anno scorso non basta più” ha spiegato Kjaer. 

Il quale, in seguito, ha parlato in maniera specifica del portoghese (autore di 14 reti e 12 assist in 42 apparizioni complessive) ancora in attesa di firmare il rinnovo del contratto. “Ha qualità straordinarie e perciò non può permettersi partite in cui si vede poco: deve essere decisivo sempre. Se riesce a fare questo salto – ha affermato il danese – può diventare uno dei top cinque al mondo”.

Articoli recenti

“Gli ha rotto il timpano”: 10 giornate di squalifica a un Under 18, ma il Tribunale lo assolve

Un contatto di gioco, una segnalazione pesante e mesi di attesa. Alla fine è il…

2 giorni ago

Vanoli in bilico alla Fiorentina: sfide decisive con Losanna e Udinese

In un clima di attesa e inquietudine, la Fiorentina affronta giorni cruciali. Con il nome…

3 giorni ago

Scamacca, il fenomeno Palladino: 5 gol e un assist in 7 partite ed il messaggio a Gattuso

Gianluca Scamacca, con 5 gol e un assist nelle ultime sette partite, si dimostra un…

4 giorni ago

Lautaro Martinez: il leone dell’Inter ruggisce in vetta alla classifica

L'articolo esplora la leadership di Lautaro Martínez come capitano dell'Inter, sottolineando il suo ruolo cruciale…

5 giorni ago

Ferguson e la doppietta salvifica: riscatto a Roma oppure è già troppo tardi?

L'articolo analizza le prestazioni dell'attaccante Ferguson, confrontandole con quelle di Zirkzee, e discute le possibili…

6 giorni ago

Barbieri come Cancelo ed Hakimi: il diamante della Cremonese che ha stregato la Serie A

Barbieri, il giovane talento della Cremonese, sta attirando l'attenzione per le sue prestazioni sul campo.…

6 giorni ago