“Mbappé è rimasto a Parigi per…”: PSG, la sentenza gela i tifosi

Il giornalista spagnolo ha spiegato la sua visione a proposito dell’attaccante del PSG Kylian Mbappé, vicino al Real Madrid negli scorsi mesi

Dichiarazioni molto forti dalla Spagna. Parole destinate a provocare pensieri discordanti. Dopo il mancato arrivo di Kylian Mbappé al PSG al termine di una lunga soap opera, chiusa con il rinnovo del francese con la compagine parigina, dalla capitale iberica giungono critiche aspre nei confronti del talento classe 1998.

Mbappé rammaricato
Mbappé (LaPresse)

L’attaccante francese qualche mese fa è sembrato ad un passo dal Real Madrid. La lotta tra i merengues e il PSG alla fine è terminata con la permanenza di Mbappé ai piedi della Tour Eiffel. Secondo le cronache, sono intervenute anche importanti personalità politiche del paese transalpino per convincere il giocatore e la sua famiglia a rimanere in Ligue 1.

Vinicius Junior esulta
Vinicius Junior (Ansa Foto)

Dalla Spagna, critiche a Mbappé: “A Parigi per giocare contro formazioni modeste, Vinicius jr è più forte”

Le dichiarazioni forti su Kylian Mbappé sono state rilasciate da Tomas Roncero, giornalista di ‘As’ e volto noto pure per la partecipazione al programma televisivo “El Chiringuito de jugones”.

“Lo dico ora. In questo momento, Vinicius Junior è un giocatore più forte rispetto a Kylian Mbappé”, ha esordito con voce perentoria Tomas Roncero a “La grada de Roncero”.

Il giornalista spagnolo ha poi continuato il suo affondo continuando la sua analisi: “Mbappé è rimasto in Francia per giocare partite semplici come quelle della Ligue 1. Segna due o tre gol per partita ma poi, come ho avuto modo di vedere contro il Lilla, fallisce alcune occasioni eclatanti. L’altro giorno, ha fatto la stessa giocata di Vinicius. Si è portato il pallone avanti, ha saltato il portiere, defilandosi un po’ e poi ha calciato sull’esterno della rete”.

Le parole sono state riprese pure su Instagram dal profilo del quotidiano ‘As’. Sono stati diversi i commenti e le reazioni al post. Moltissimi anche coloro i quali hanno mostrato disaccordo con quanto sostenuto da Tomas Roncero.