Brutte notizie dopo questo weekend di Serie A. Nel mirino uno dei direttori di gara impegnati nel corso dellâundicesima giornata.
Non si può dire certo sia stato un weekend noioso in Serie A. Il campionato italiano ha regalato alcuni match davvero interessanti, e che hanno visto anche episodi da moviola molto particolari. Ieri, ad esempio, Roma e Napoli si sono date battaglia ed alla fine sono stati gli azzurri ad avere la meglio. Nel mirino nel Var, durante la partita, un calcio di rigore assegnato da Irrati al Napoli e poi revocato con lâintervento delle telecamere.
Ma, il giorno precedente, câè stato un altro episodio da moviola che ha infatti inviperire i tifosi della Fiorentina. Il riferimento è al mancato rosso per Federico Dimarco, protagonista di un brutto intervento nel primo tempo ai danni di Giacomo Bonaventura. Calcio di rigore, si, ma non cartellino rosso che invece, come sottolineato da diverse analisi post partita, sarebbe stato doveroso estrarre.
Insomma, un errore anche grossolano andando a visionare le immagini, visto che Dimarco colpisce in malo modo il giocatore della Fiorentina. Unâespulsione che sembrava dovesse essere quasi scontata, e che invece non è arrivata. Questo, secondo quanto riportato dallâedizione odierna de âIl Giornaleâ, dovrebbe costare caro al direttore di gara.
Valeri, infatti, dovrebbe essere sospeso per una giornata dal designatore, proprio a causa di questo errore commesso durante Fiorentina-Inter. Valeri, tra lâaltro, sarĂ uno degli italiani che rappresenterĂ la classe arbitrale italiana ai prossimi Mondiali insieme ad Irrati, ieri in campo per Roma-Napoli.
Simone Inzaghi può restare allâInter, ma tutto dipende dalle sue scelte. Marotta vorrebbe confermarlo, ma…
Il casting per il dopo Ranieri entra nel vivo. Tra i profili valutati dalla Roma,…
La stagione regala certezze, ma il tempo chiede risposte. In mezzo al campo, si prepara…
La Juve giĂ lavora sul mercato ed è pronta a qualche sacrificio: per 40 milioni…
Moise Kean torna in campo contro il Betis Siviglia ma il suo futuro è un'incognita:…
A Casa Milan si cambia musica: rinnova chi ci crede davvero. Meno spazio ai simboli…