“Si è operato”, ma è una bella notizia: Milan, tifosi spiazzati

Il calciatore del Milan si è operato lunedì: una buona notizia per i rossoneri che lo avranno a disposizione e con performance migliorate

Il Milan non perde tempo. Malgrado la lunga pausa per il Mondiale. Il portiere rumeno Ciprian Tatarusanu si è sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico per risolvere un problema. Il numero uno si è preso la porta rossonera con l’infortunio a Mike Maignan.

Pioli perplesso: Tatarusanu sarà subito a disposizione
Pioli perplesso: Tatarusanu sarà subito a disposizione (LaPresse) SerieAnews.com

L’intervento, velocissimo, è stato consigliato per risolvere il suo astigmatismo. Un’operazione semplice e rapida che ne migliorerà la velocità di reazione. Il calciatore può fin da subito praticare qualsiasi attività, non ha bisogno di nessun tipo di recupero.

Tatarusanu si è operato per risolvere il suo problema di astigmatismo
Tatarusanu si è operato per risolvere il suo problema di astigmatismo (Ansa Foto) SerieAnews.com

Milan, Tatarusanu operato per correggere l’astigmatismo: intervento realizzato dal chirurgo che si prese cura anche di Kakà

Ciprian Tatarusanu si è sottoposto nella giornata di lunedì ad un piccolo intervento chirurgico per risolvere il suo problema di astigmatismo. L’intervento è stato eseguito dal dottor Angelo Appiotti con la tecnica “Femtolasik custom PSP”, una tecnica studiata appositamente per gli sportivi professionisti, come riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’.

In passato, lo stesso chirurgo si è preso cura di Kakà, affetto di un problema analogo a Tatarusanu. Il chirurgo ha spiegato anche quanto sia stato casuale per il portiere milanista scoprire il problema: “Ha scoperto il difetto visivo un anno fa, quando era venuto da me per accompagnare la moglie. Mi accorsi del suo problema. Non utilizzava nessuna correzione ma riusciva a convivere con l’astigmatismo per accomodazione, mettendo a fuoco semplicemente strizzando gli occhi”, ha spiegato Appiotti nell’intervista concessa alla testata milanese. Il chirurgo, poi, ha concluso: “Ora avrà la percezione di un oggetto, come nel caso di un tiro da lontano, molto più velocemente. La sua risposta occhio/mano sarà migliore”.