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Calciomercato

Juve, Vlahovic per Zirkzee: sì allo scambio ma ci sono tre ostacoli

Scritto da
Antonio Papa

Dusan Vlahovic potrebbe essere in uscita dalla Juventus e nasce l’idea di un possibile scambio con Zirkzee: perché è una buona idea e perché invece potrebbe non esserlo

Più passano i giorni più lo scambio fra Vlahovic e Zirkzee inizia a sembrare una strada percorribile (Foto: Ansa) – serieanews.com

Dire che Dusan Vlahovic sia poco più di un separato in casa con la Juve è sicuramente eccessivo, ma non si discosta poi così tanto dalla realtà dei fatti. Con un contratto in scadenza nel 2026 e un ingaggio che toccherà i 10 milioni di euro a stagione a partire dal prossimo anno, la situazione del serbo è tutto tranne che tranquilla. L’ombra di un addio si fa sempre più concreta, soprattutto alla luce delle difficoltà nel rinnovo e del rendimento altalenante.

Non è un mistero che la Juve lo consideri sì un giocatore importante, ma non più intoccabile. Al contrario, potrebbe diventare una pedina utile per finanziare nuovi acquisti o rinnovare l’organico.

La verità è che fino a questo momento l’offerta giusta non è arrivata. Ma se nessuno si fa avanti, perché non essere proattivi? Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, starebbe infatti sondando il terreno per proporre lo stesso Vlahovic in sede di trattative. Tra le opzioni sul tavolo, una pista sta prendendo forma: uno scambio con il Manchester United.

L’idea di uno scambio tra Dusan Vlahovic e Joshua Zirkzee anima le discussioni di mercato in casa Juventus già da qualche settimana, ma il percorso per trasformare questa ipotesi in realtà sembra tutt’altro che privo di ostacoli. Certo, il primo ostacolo è già venuto giù: l’arrivo di Kolo Muani offre a Motta un’alternativa tecnica e tattica importante che rende Vlahovic non più così indispensabile, quindi lo “sfizio” di uno scambio 1:1 potrebbe anche iniziare ad avere più senso. Ma ci sono almeno due problemi importanti da risolvere prima che il piano possa decollare.

I problemi (economici) nello scambio fra Vlahovic e Zirkzee

Il primo scoglio riguarda la valutazione dei cartellini. Al momento, Vlahovic viene stimato attorno ai 60 milioni di euro, mentre il valore di Zirkzee si aggira intorno ai 40 milioni. Questo crea un gap significativo che la Juventus dovrebbe accettare di colmare in qualche modo. La soluzione potrebbe essere una rinuncia economica da parte dei bianconeri, magari completando lo scambio alla pari per evitare complicazioni contrattuali e mantenere buoni rapporti con lo United.

I problemi dietro il possibile scambio fra Zirkzee e Vlahovic (Foto: Ansa) – serieanews.com

Tuttavia, questa strategia non è priva di rischi per il club torinese. Rinunciare a una parte del valore di Vlahovic potrebbe essere percepito come un passo indietro, specialmente considerando il peso dell’investimento fatto per portarlo a Torino e le aspettative riposte su di lui. La domanda che i dirigenti juventini dovranno porsi è se Zirkzee rappresenti davvero una contropartita adeguata per giustificare tale sacrificio.

Il secondo problema è la situazione finanziaria del Manchester United, che complica ulteriormente il quadro. I Red Devils, nonostante siano uno dei club più ricchi al mondo, stanno affrontando un periodo di restrizioni economiche. La necessità di vendere alcuni giocatori di primo piano – tra cui Alejandro Garnacho e persino Marcus Rashford, nomi pesanti per i tifosi – evidenzia come la disponibilità finanziaria non sia illimitata.

Questo potrebbe influire su più fronti. Da un lato, lo United potrebbe non avere risorse per il conguaglio economico di cui parlavamo. Dall’altro, c’è da considerare il gap salariale tra i due giocatori: Vlahovic, a partire dalla prossima stagione, dovrebbe guadagnare circa 10 milioni netti all’anno, mentre Zirkzee attualmente percepisce un ingaggio di 3,5 milioni. Anche questo aspetto potrebbe rivelarsi un ostacolo insormontabile, a meno che entrambe le società non trovino un compromesso su eventuali contributi o riduzioni salariali.

L’ultimo elemento riguarda l’aspetto tecnico e le preferenze degli allenatori. È noto che Thiago Motta sia un grande estimatore di Zirkzee, ma allo stesso tempo, bisogna capire se Rúben Amorim, allenatore del Manchester United, condivida lo stesso entusiasmo per Vlahovic. Senza una volontà chiara da parte dei tecnici, un affare del genere potrebbe nascere già zoppo.

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