Bologna-Milan è anche sul mercato: 3 intrecci per la prossima estate

La finale è solo l’inizio: Bologna e Milan continuano a parlarsi anche lontano dal campo. Tra intuizioni, scommesse e vecchie conoscenze, si disegna un asse di mercato sempre più caldo

Sergio Conceicao e Vincenzo Italiano
Bologna-Milan è anche sul mercato: 3 intrecci per la prossima estate (Foto: Ansa) – serieanews.com

Chissà se durante la finale ci sarà tempo anche per un’occhiata di intesa tra i dirigenti, tra una panchina nervosa e una tribuna piena di sguardi incrociati. Perché Bologna-Milan, al di là della coppa in palio, è anche una faccenda di sintonie societarie. Una storia che affonda radici recenti ma già fitte, con dialoghi continui e un certo feeling reciproco che potrebbe rendere l’estate caldissima, non solo per le temperature.

Il canale è aperto, e non da oggi: un paio di trasferimenti lo hanno già certificato. Prima Tommaso Pobega, arrivato sotto le Due Torri in estate per rimettersi in moto e riconquistare un posto nel giro azzurro. Poi Davide Calabria, sbarcato a gennaio per portare esperienza, corsa e personalità a una squadra in piena corsa europea.

Entrambi ex rossoneri, entrambi a Bologna con l’ok del Milan. Non servono molte parole per intuire che, quando i rapporti sono così fluidi, il resto può venire da sé. In estate si potrebbero sviluppare diverse sinergie tra due squadre che in campo sono rivali, come tutte, ma che poi dietro una scrivania si sentono spesso cercando di far convergere i rispettivi interessi. Quando ci riescono viene fuori sempre qualcosa di interessante.

E di interessante c’è sicuramente la possibilità di portare Riccardo Orsolini al Milan, ma non solo. Vediamo insieme quali sono gli affari che potrebbero nascere tra Bologna e Milan al termine di questa lunghissima stagione.

Da Orsolini a Lucumì: Milan e Bologna, quanti intrecci

Uno dei dossier più curiosi – e potenzialmente dirompenti – riguarda un possibile scambio. Riccardo Orsolini da una parte, Samuel Chukwueze dall’altra. Un’idea che circola da gennaio, ma ora il Bologna potrebbe essere pronto a valutare la cessione del suo esterno più rappresentativo in cambio di un profilo diverso, forse più adatto agli schemi rossoblù.

Riccardo Orsolini esulta facendo toc toc alla telecamera
Da Orsolini a Lucumì: Milan e Bologna, quanti intrecci (LaPresse) – serieanews.com

Il Milan, da parte sua, ha investito tanto su Chukwueze ma il rendimento è stato sotto le aspettative. L’operazione, se si farà, prevederebbe ovviamente un conguaglio economico in favore del Bologna, che si troverebbe a cedere un giocatore nel pieno della maturità per una scommessa ancora aperta. Ma come tutte le intuizioni rischiose, anche questa ha il suo fascino.

Poi c’è Jhon Lucumì, uno di quei difensori che non fanno troppo rumore ma piacciono per la pulizia, l’intelligenza tattica, la continuità. Scadenza 2026, il Bologna non ha fretta di venderlo, ma sa bene che offerte interessanti potrebbero arrivare presto.

Inter e Napoli lo seguono da tempo, ma anche all’estero si sono mossi club spagnoli e inglesi. Il Milan, che ha bisogno di rinforzare la batteria difensiva soprattutto in ottica turnover, resta vigile. I dirigenti rossoneri conoscono bene l’ambiente felsineo, sanno come muoversi, e potrebbero provare a inserirsi se i costi restassero contenuti.

Musah, l’americano che potrebbe piacere al Bologna

Allo stesso tempo, non è escluso che anche il Bologna bussi alla porta del Milan. C’è un nome che intriga molto: Yunus Musah. Classe 2002, mezzala americana dal passo lungo e dal potenziale enorme, che in rossonero ha trovato poco spazio. Un po’ fuori dalle gerarchie, un po’ vittima della densità del centrocampo milanista.

A Bologna, invece, potrebbe avere l’ambiente ideale per liberarsi da ogni pressione e sbocciare davvero. Italiano – o chi ci sarà in panchina – lo considera un profilo spendibile, moderno, capace di alzare il livello del reparto con qualità e gamba. Anche lui, peraltro, è finito nel mirino di altre squadre come il Napoli.

L’estate è ancora lontana, ma i discorsi sono già sul tavolo. Bologna e Milan si rispettano, si parlano, si fidano. Ed è proprio questa fiducia a rendere certi affari possibili prima che altrove. Chissà che la finale non sia solo il preludio a una serie di strette di mano sotto traccia, con vista sul futuro.

Gestione cookie