Gasperini ha frenato con la Roma e sembra diretto verso Torino. Le parole di Ranieri sul futuro tecnico giallorosso possono nascondere un indizio inaspettato
Un colpo di scena dietro l’altro, le carte che si sparigliano, affari conclusi che vanno a monte. La Serie A è finita da meno di una settimana ma a tenere banco è il mercato degli allenatori, vorticoso e più intricato di un cubo di Rubik. E, soprattutto, più appassionante di una soap opera sudamericana dove accade tutto ed il contrario di tutto nella puntata seguente.
Se proviamo a ricapitolare la situazione, beh, scopriamo che il Napoli, il primo club destinato a cambiare tecnico, ha invece confermato Antonio Conte. Una notizia che ha sorpreso tutti, anche in casa Juventus, considerato come alla Continassa si sentivano ormai sicuri di poter riabbracciare il figliol prodigo.
E proprio a Torino sono passati al contrattacco. Come? Soffiando un tecnico ad un’altra big. Lo smarrimento iniziale, l’idea di proseguire con Igor Tudor ancora sotto contratto fino al giugno del 2026 – estensione attivata dopo conquista del quarto posto – fino alla chiamata a Gian Piero Gasperini.
Roma, la frenata di Gasp e le parole di Ranieri: la svolta
Il tecnico di Grugliasco, d’altronde, ha già annunciato l’addio all’Atalanta ed in passato ha già vestito i colori bianconeri, seppur quelli delle giovanili. Peccato che Gasp fosse reduce da una riunione andata in scena ieri con i Friedkin e Ranieri. Una bozza di accordo trovata, 48 per rifletterci meglio.
Pensieri che hanno iniziato a tingersi di bianconero, con tanto di frenata da parte dell’allenatore all’operazione Roma. D’altronde, deve aver pensato, la Juve è pur sempre la Juve. Roma beffata, quindi? Forse sì, forse no. Tutti hanno pensato alle parole di Claudio Ranieri pronunciate appena una settimana fa.
“La Roma ha già l’accordo con il prossimo allenatore” la frase del futuro senior advisor del club che rimbomba nelle orecchie, come e più dell’eco. E se invece Ranieri, da persona navigata nel calcio come poche ve ne sono ancora, non avesse dato un indizio chiaro e preciso settimana scorsa?
Nuovo allenatore, l’ipotesi che nessuno immagina: la posizione della tifoseria
Ricordiamo che al momento, l’unico allenatore sotto contratto con la Roma, è Daniele De Rossi vincolato alla società giallorossa per altre due stagioni. E se fosse proprio l’ex centrocampista giallorosso il prossimo allenatore della Roma? Si tratterebbe di un’opzione affascinante che sarebbe vista anche di buon occhio dalla tifoseria o, almeno, una parte di essa.
Il tecnico, arrivato al posto dell’esonerato Mourinho, disputò una seconda parte di stagione davvero molto positiva nella stagione 23/24 mentre nel campionato appena terminato ha avuto davvero poco tempo di incidere per un esonero che la piazza non ha accolto con gioia, anzi.
Tre punti in quattro giornate per De Rossi prima della sostituzione con Juric, per una scelta criticata sia dagli addetti ai lavori che dalla piazza giallorossa. I Friedkin, in questo modo, riuscirebbero anche parzialmente a riparare l’errore commesso l’anno scorso, riportando a Trigoria un uomo simbolo della romanità, proprio come Claudio Ranieri che avrebbe anche la funzione di “guardaspalle” dell’allenatore.
La tifoseria di certo apprezzerebbe maggiormente la scelta De Rossi piuttosto che Gasperini, un allenatore verso il quale è stato già mostrato ampio dissenso sia attraverso striscioni che scritte apparse su diversi muri della città.