Fiorentina, ora la sua permanenza è a rischio: il tentativo disperato potrebbe non bastare

Commisso e Pradè sono ancora alla ricerca del nuovo tecnico ma intanto scoppia un problema circa un big della rosa 

Gudmundsson e Kean esultano dopo un gol
Fiorentina, ora la sua permanenza è a rischio: il tentativo disperato potrebbe non bastare (Ansa Foto) – SerieAnews

Una qualificazione alla Conference League strappata proprio all’ultima giornata. La Fiorentina tornerà così in Europa anche nella prossima stagione e continua il processo di crescita. Certo, ci si aspettava magari l’Europa League per uno step successivo ma l’obiettivo di Commisso è ambizioso.

Da un lato vuole la sua squadra stabilmente qualificata alle coppe, dall’altro è il quarto posto l’obiettivo finale. Ecco perché non ha ancora scelto il nome del nuovo allenatore in vista della prossima stagione. Le dimissioni di Raffaele Palladino dopo appena una stagione hanno sorpreso tutti in casa viola, soprattutto perché era perfino arrivato il prolungamento del contratto da parte del tecnico solo qualche settimana prima.

Incassata la volontà dell’allenatore, la Fiorentina è andata alla ricerca di altri profili, tra cui Stefano Pioli. Al momento è proprio l’ex allenatore del Milan – oggi all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo – ad essere il favorito, con contatti continui tra le parti, per una fumata bianca che potrebbe arrivare entro pochi giorni.

Moise Kean, deciso il futuro: ecco dove giocherà

Naturalmente l’assenza dell’allenatore ha creato una empasse per quanto riguarda il mercato. Non è un mistero che i viola devono gestire diverse situazioni, soprattutto per quanto riguarda la rosa interna. E questa situazione senza tecnico sta limitando i movimenti di Pradè e di tutta la dirigenza della Fiorentina.

Moise Kean in azione con la maglia della Fiorentina
Moise Kean, deciso il futuro: ecco dove giocherà (Ansa Foto) – SerieAnews

Ciò nonostante sembra sicuro il futuro di Moise Kean. L’attaccante della Nazionale ha una clausola rescissoria da 52 milioni di euro valida per i primi giorni di luglio ma sembra orientato a restare a Firenze. Una volontà che coincide con quella di Commisso, addirittura espostosi in prima persona per convincere il bomber a vestire la maglia numero 20 della Fiorentina.

Se i tifosi possono essere cautamente ottimisti, c’è un’altra grana pronta ad esplodere in casa viola. Ci riferiamo ad Albert Gudmundsson, uno dei colpi di mercato della scorsa stagione. Il calciatore è arrivato la scorsa stagione dal Genoa con la formula del prestito oneroso di circa 7 milioni di euro ed un riscatto fissato in 18 milioni.

Gudmundsson, problema riscatto: la richiesta della Fiorentina

Ebbene, entro la fine della settimana il club gigliato dovrà comunicare la decisione finale al Genoa circa il riscatto. Quale sarà? L’islandese, reduce da una stagione brillante a Genova, la scorsa estate è arrivato in vola come un vero top player, strappato al Milan. Complice qualche infortunio di troppo, però, ha collezionato 24 presenze in Serie A con la miseria di sei gol ed un assist.

Albert Gudmundsson in azione
Gudmundsson, problema riscatto: la richiesta della Fiorentina (Ansa Foto) – SerieAnews

Un rendimento troppo inferiore alle aspettative che ha acceso delle riflessioni in casa viola. La Fiorentina vorrebbe tenere il calciatore ottenendo però uno sconto dal Genoa sui 18 milioni ancora da versare. Pradè, in alternativa, propone un altro prestito oneroso in vista della prossima stagione.

Soluzioni, queste, che non entusiasmano il Genoa deciso ad ottenere il massimo possibile dalla partenza dell’islandese. Nessuno sconto da parte del Grifone alla Fiorentina ed anche la possibilità di prolungare il prestito oneroso viene considerata una strada poco percorribile dalla sponda rossoblu.

Gestione cookie