Gattuso ct, il collega lo smonta così: “Non farà bene per un motivo molto semplice”

L’allenatore accostato alla nazionale italiana ha ricevuto una pesante bocciatura da un collega: le dichiarazioni arrivano in diretta sul web 

Gennaro Gattuso urla in campo
Gattuso ct, il collega lo smonta così: “Non farà bene per un motivo molto semplice” (LaPresse) – SerieANews.com

La nazionale italiana sta attraversando uno dei periodi peggiori nella sua storia. Dopo aver saltato il Mondiale del 2018 e quello del 2022, è altissimo il rischio di perdere anche quello in programma nel 2026 in America. La pesantissima sconfitta con la Norvegia e la misera vittoria sulla Moldavia, hanno portato all’esonero di Luciano Spalletti, che non è riuscito a dare un’impronta positiva alla squadra come avrebbe voluto.

La gestione di Francesco Gravina fa storcere il naso a moltissimi addetti ai lavori e tifosi e l’interesse intorno alla nazionale italiana è sempre più basso. Le nuove generazioni si affezionano ai talenti stranieri, perdendo sempre più fiducia e appeal nei confronti dei calciatori azzurri. E anche per gli allenatori, l’Italia si sta trasformando in un peso più che in un’opportunità.

Pochesci boccia Gattuso: le dichiarazioni in diretta spiazzano

Tra i nomi presi in considerazione per prendere il posto di Spalletti, c’è Gennaro Gattuso. L’ex allenatore, tra le altre del Napoli, è reduce da una serie di esperienze non particolarmente felici. In Italia avrebbe dovuto firmare con la Fiorentina, salvo poi litigare e andare via prima ancora delle presentazioni. Anche la sua avventura in Francia non ha regalato le gioie sperate.

Sandro Pochesci in diretta su TVPlay

Sul tema si è espresso Sandro Pochesci, oggi allenatore dell’Aquila in Serie D e con esperienze passate anche in Serie C e Serie B. Nel corso della diretta di TVPlay, andata in onda sul canale YouTube, il tecnico ha evidenziato grande scetticismo sul nome di Gattuso. Massimo rispetto nei confronti del tecnico, ma non ritenuto adatto per guidare una squadra come la nazionale italiana.

Secondo Pochesci, l’Italia ha bisogno di una figura esperta, che non corrisponde al profilo di Gattuso, ne tantomeno a quello di De Rossi. Per il tecnico dell’Aquila, la Nazionale ha bisogno di un allenatore anche a fine carriera, in grado di poter gestire uno spogliatoio con cui non ha contatti costanti e quotidiani.

Un tecnico non da club, come magari è stato Spalletti. Il mister di Certaldo è apparso meno brillante quando si è trattato di allenare dei ragazzi visti poche volte durante l’anno, a discapito di un gruppo vissuto costantemente e che avrebbe potuto plasmare a sua immagine. Con le squadre di club ha ottenuto importanti risultati, tra cui lo scudetto con il Napoli, mostrando un calcio spettacolare.

Con la Nazionale non è andata allo stesso modo e per Pochesci il nome perfetto sarebbe stato quello di Ancelotti o di Claudio Ranieri, che però ha scelto di restare alla Roma. Un momento difficile che lascia aperti scenari non così rosei.

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