Il nuovo corso giallorosso è già pronto per una stagione da protagonista assoluta: Gasperini ha indicato le priorità a Massara
Non è solo una questione di cambi al vertice, ma di filosofia. La Roma ha deciso di voltare pagina con concretezza, riportando a Trigoria un volto familiare: Ricky Massara, che dopo l’addio al Milan e la parentesi in Francia, torna dove tutto era iniziato nel 2011. Accanto a lui, un alleato che di rivoluzioni calcistiche ne ha già firmate: Gian Piero Gasperini.
I due si sono messi subito al lavoro, consapevoli che i tempi sono stretti e i margini, almeno inizialmente, ridotti. Prima le cessioni – almeno un’altra entro il 30 giugno per rientrare nei paletti del Financial Fair Play – poi gli innesti. Ma l’idea è chiara: Gasperini ha chiesto quattro rinforzi veri, non tappabuchi. E Massara è già all’opera per accontentarlo.
Gasperini detta la rotta: chi vuole per costruire la sua Roma
Non è un mistero: il nuovo tecnico ha fatto i suoi nomi, indicando con chiarezza dove intervenire. In attacco, tutto ruota intorno alla situazione di Abraham e Shomurodov, entrambi con le valigie pronte. Il sogno, nemmeno troppo nascosto, resta Krstovic, centravanti completo, giovane ma già esperto. La suggestione Kalimuendo aleggia come opzione da valutare più avanti, mentre Dovbyk dovrebbe restare.
Per la trequarti, Gasperini sta valutando profili duttili e giovani, tra cui Anjorin, Paixao e Ezzalzouli. Tutti nomi che potrebbero portare velocità, imprevedibilità e quella qualità che troppo spesso è mancata nella passata stagione. Il tecnico vuole una squadra che sappia ribaltare il campo e restare corta, esattamente come la sua Atalanta.
Difesa, priorità assoluta: tra Lucumì, Cresswell e nuove piste
Il primo nome cerchiato in rosso da Massara è quello di Jhon Lucumì. Il colombiano del Bologna piace da mesi, ma c’è un ostacolo: una clausola da 28 milioni di euro che scade il 10 luglio. La Roma spera che il Bologna, dopo quella data, possa aprire a una trattativa a cifre più contenute. Occhio però alla concorrenza: il Bournemouth dell’ex Tiago Pinto segue con interesse.
L’alternativa principale si chiama Cresswell, centrale del Tolosa che Massara conosce bene grazie ai contatti francesi. C’è anche il Como sulle sue tracce, ma la Roma può offrire un progetto tecnico più solido. Sulle fasce, se Angeliño dovesse partire, la pista per De Cuyper è già stata aperta tramite intermediari. A destra, il nome nuovo è Wesley del Flamengo: giovane, esplosivo, in perfetto stile Gasperini.
Centrocampo da rifare: addio a Paredes, occhi su O’Riley
Il centrocampo è un cantiere aperto. Paredes ha già salutato e ora serve un profilo che possa dettare i tempi e coprire in fase di non possesso. Il nome più caldo è quello di Matt O’Riley, regista danese del Brighton, già seguito da Gasperini ai tempi del Celtic. Valutato circa 30 milioni, il centrocampista ha qualità, intelligenza tattica e piedi educati. Insomma, il profilo perfetto per guidare la manovra.
Non sarà facile però strapparlo agli inglesi, soprattutto perché anche il Napoli lo ha messo nel mirino. In alternativa, Massara sta lavorando su altri profili con caratteristiche simili, sfruttando il suo network internazionale. L’idea è chiara: costruire un reparto che possa alternare possesso e verticalità, con un occhio alla fisicità e all’equilibrio.