I nerazzurri proseguono con il mercato seguendo le indicazioni di Cristian Chivu: possibile l’addio di un titolarissimo per un grande talento
Un mercato già movimentato, tre acquisti messi a segno, ma la sensazione è che l’Inter abbia ancora un paio di colpi da giocare. E se vi aspettavate il classico colpo d’esperienza o il nome internazionale da copertina, stavolta la direzione sembra diversa.
A sorpresa, i nerazzurri stanno valutando sacrifici importanti per puntare su un talento ancora poco noto al grande pubblico, ma con prospettive enormi. No, non si tratta di Lookman. Il nome di Ademola Lookman è stato per settimane in cima alla lista di Marotta e Ausilio.
Ma la distanza con l’Atalanta sulle cifre è ancora ampia, e l’Inter non sembra intenzionata a rilanciare alle condizioni dettate dalla famiglia Percassi. Le richieste sono giudicate eccessive e, almeno per ora, l’operazione è congelata. Questo non significa però che l’Inter abbia abbandonato le manovre in entrata, anzi.
Lookman non è l’unico: l’Inter punta forte su Leoni
Nel silenzio generale, spunta un’altra pista che accende l’entusiasmo degli addetti ai lavori: Giovanni Leoni, difensore classe 2006 di proprietà del Parma. Un profilo che piace tantissimo a Cristian Chivu, che lo conosce dai tempi delle giovanili e ne ha espressamente parlato con la dirigenza.
Il difensore ha colpito per maturità, pulizia negli interventi e personalità da veterano, nonostante i suoi appena 18 anni. Il club emiliano però non ha alcuna intenzione di svendere il suo gioiello. Dopo aver rifiutato un’offerta da 35 milioni del Bournemouth, il Parma chiede almeno 40 milioni di euro.
Una valutazione altissima, ma giustificata dalla forte concorrenza internazionale: Liverpool e Milan sono pronti a inserirsi. I rossoneri hanno già messo sul piatto De Winter dal Genoa, ma i nerazzurri non vogliono restare a guardare.
Pavard o Bisseck: l’Inter pronta a cedere un titolare per arrivare a Leoni
Per finanziare l’operazione Leoni, l’Inter è disposta a fare un sacrificio eccellente. Sul tavolo ci sono i nomi di Benjamin Pavard e Yann Bisseck. Due difensori centrali che, almeno sulla carta, rappresentano una certezza nel progetto di Inzaghi. Ma i conti contano, e le opportunità di mercato pure.
Sul francese classe 1996 è arrivato un sondaggio esplorativo del Galatasaray. I turchi, tramite intermediari, hanno testato la disponibilità del giocatore, sotto contratto fino al 2028 e con un ingaggio da 5 milioni netti a stagione (6,5 lordi grazie al Decreto Crescita). L’Inter, che lo aveva acquistato due estati fa dal Bayern per poco più di 31 milioni, non lo considera incedibile.
Più complessa la situazione di Bisseck. Il tedesco, arrivato dall’Aarhus nel 2023 per 7,2 milioni, ha stupito per affidabilità e duttilità. È sotto contratto fino al 2029, con un ingaggio contenuto (1,5 milioni netti), e per questo piace molto al Crystal Palace. Tuttavia, in Viale della Liberazione preferirebbero trattenere lui e monetizzare da Pavard. Questione di età, prospettive e, soprattutto, ingaggio.
L’idea dell’Inter è chiara: fare spazio a un giovane di altissimo potenziale, anche a costo di rinunciare a una pedina consolidata. I contatti col Parma sono continui e la sensazione è che, nel giro di pochi giorni, possa esserci una svolta concreta. Molto dipenderà anche dai movimenti degli altri club interessati.
La mossa dell’Inter su Giovanni Leoni non è solo una scommessa: è un segnale forte. Puntare su un 18enne di talento, oggi, significa avere una visione. Ma è giusto sacrificare un titolarissimo per un prospetto? I tifosi si dividono, mentre la dirigenza va dritta per la sua strada. E chissà che il vero colpo dell’estate nerazzurra non sia proprio questo ragazzo che, in fondo, ancora pochi conoscono davvero.