Milan, nuovo problema per Allegri: la mossa della dirigenza

Max Allegri ha dato nuova vitalità al Milan ma spunta un problema non da poco per l’allenatore: la dirigenza è subito intervenuta, ecco come

Max Allegri accovacciato
“Insigne alla Lazio? Ora si può”, la clamorosa rivelazione (Ansa Foto) – SerieAnews

Un Milan rinato, rigenerato dalla cura di Max Allegri. Certo, la sconfitta all’esordio contro la Cremonese resta, ma da allora i rossoneri non hanno sbagliato più. Due vittorie consecutive, l’ultima contro un Bologna che non più tardi di qualche mese fa ha vinto la Coppa Italia in finale proprio contro i rossoneri allenati allora da Sergio Conceiçao.

In campo è tutto un altro Milan, un segnale evidente di come il lavoro del tecnico livornese stia portando i suoi frutti. Ed anche il mercato ha aiutato non poco: Adrien Rabiot è già sembrato il padrone assoluto del centrocampo rossonero. Alla prima da titolare pochi giorni il suo arrivo, ha fatto capire il perché Allegri l’abbia voluto ad ogni costo.

I tifosi rossoneri hanno ritrovato fiducia nel club e sognano ora che il Milan possa emulare il Napoli dello scorso anno: lo scudetto dopo una stagione da dimenticare sfruttando la mancata partecipazione alle coppe europee.

Maignan, quanti guai fisici: la situazione

In un Milan che deve preparare un solo impegno in settimana è scoppiata una grana non da poco: l’ennesimo infortunio di Mike Maignan. Il portiere è stato costretto a lasciare il campo nella seconda parte della gara per l’ennesimo problema muscolare. Un polpaccio che gli ha dato sempre i tormenti nella sua carriera in rossonero.

Mike Maignan esce infortunato a capo chino
Maignan, quanti guai fisici: la situazione (Ansa Foto) – SerieAnews

Basti pensare che nella stagione 2022/2023 è rimasto fuori per ben cinque mesi tra l’infortunio principale in nazionale e le ricadute successive. Nella stagione precedente nove i match saltati per una lesione al polso mentre nel 2023/2024 tra adduttori e dita di una mano, sette le gare in cui non è sceso in campo.

Se l’anno scorso più che gli infortuni ha patito un calo vistoso di rendimento, con più di qualche errore anche decisivo – vedi la gara di Champions League – questo stop gli farà saltare almeno la sfida contro l’Udinese del prossimo turno ed il 16mo di finale di Coppa Italia contro il Lecce.

L’obiettivo è averlo a disposizione per il 28 settembre, il giorno di Milan-Napoli. Un’inclinazione all’infortunio – 40 le gare saltate dal 2021 in rossonero – ed alla posizione del portiere che al minimo fastidio è pronto a fermarsi, è stata una delle cause dei dubbi di Casa Milan che da tempo ha bloccato ogni ipotesi di rinnovo del contratto.

Il 30enne francese l’estate scorsa è stato anche oggetto della trattativa con il Chelsea per la sua cessione ed è rimasto a Milano soltanto per una mancata intesa sulla cifra.Il portiere è in scadenza nel giugno prossimo e sono molto alte le possibilità che possa lasciare a parametro zero il club rossonero.

Milan, addio Maignan: le opzioni per il futuro

Una decisione che il Milan ha ormai assorbito dopo la trattativa naufragata con il Chelsea la scorsa estate. D’altronde in via Aldo Rossi è diffusa l’opinione che il portiere non dia più le giuste garanzie dal punto di vista fisico. Ecco perché in vista della prossima stagiona la dirigenza si sta già muovendo sul mercato alla ricerca di un altro profilo.

Zion Suzuki in acrobazia tra i pali
Milan, addio Maignan: le opzioni per il futuro (Ansa Foto) – SerieAnews

In estate è stato a lungo seguito Lucas Chevalier, una pista naufragata dopo il suo passaggio al PSG; stesso dicasi per Vanja Milinkovic-Savic, diventato nel frattempo il nuovo portiere del Napoli. Igli Tare, sulla sua agenda, ha ancora il nome di Zion Suzuki del Parma, valutato però dai Ducali tra i 25 ed i 30 milioni di euro.

Più economica la pista che conduce ad Elia Caprile, riscattato dal Cagliari per 12 milioni ed acquistabile per poco meno di 20 nei prossimi mesi. Resiste, però, anche la pista interna: quella della promozione per il giovane Lorenzo Torriani, cresciuto in rossonero e prospetto molto interessante, lanciato un anno fa da Fonseca e finito poche settimane fa nel mirino del tecnico lusitano oggi al Lione.

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