Ci sono milioni di italiani che vivono all’estero, ma rimangono affezionati alle proprie squadre del cuore; in Italia, infatti, il calcio viene vissuto come un fattore identitario, un legame emotivo con le proprie radici capace di unire come di dividere, assecondando le rivalità storiche tra le squadre.
Chi sente la mancanza dello stadio, dei cori e dell’emozione di seguire la squadra preferita in trasferta può tentare di rimettersi in pari seguendo i campionati dall’estero, ma, tra i limiti dovuti ai fusi orari e quelli della geolocalizzazione, non sempre è facile aggirare il problema e godersi l’esperienza come un tifoso che vive in Italia. Per ovviare almeno le restrizioni regionali, è utile ricorrere a un fornitore di VPN professionale, come ExpressVPN, per modificare il proprio indirizzo IP e simulare l’accesso da una connessione italiana.
Piattaforme per vedere la Serie A all’estero
Le piattaforme possono variare in base al paese, ma alcuni servizi si distinguono per qualità e accessibilità. Paramount+ (USA), per esempio, mette a disposizione degli utenti moltissimi eventi sportivi, come partite di Serie A, Champions League, Europa League, Coppa Italia, ecc. In genere, è possibile pagare l’abbonamento con carta di credito/debito americana, oppure con una gift card.
Anche Sky, Now e DAZN possono rivelarsi delle soluzioni semplici e pratiche. Si tratta di piattaforme a pagamento disponibili in Italia che trasmettono le partite di Serie A (e non solo) su base regolare, ma ci sono alcune limitazioni per gli utenti dall’estero. DAZN, infatti, pur essendo visibile per tutti gli utenti dall’Europa, è disponibile al di fuori di essa solo in pochi casi (Svizzera, Regno Unito, USA, Giappone, Canada, Brasile). I tifosi al di fuori dei paesi menzionati dovranno necessariamente ricorrere a una VPN e collegarsi a un server italiano per godersi comodamente le partite di Serie A.
Consigli per godersi le partite ovunque
Chi vive al di fuori dell’UE potrebbe ritrovarsi ad affrontare una differenza di fuso orario anche impegnativa. Il modo migliore per ovviare il problema (al di là della gestione delle ore lavorative e di quelle dedicate al riposo) è usare delle applicazioni come Google Calendar per convertire in automatico gli orari delle partite, attivando delle notifiche personalizzate.
Per godersi al massimo l’esperienza della Serie A e ricreare quello spirito di cameratismo tipico delle partite di calcio, può essere divertente organizzare un party (almeno virtuale) con altri tifosi dello stesso fuso orario. Laddove non sia possibile organizzare un incontro dal vivo, esistono piattaforme (come Discord) in grado di supportare videochiamate tra più persone, includendo anche una condivisione dello schermo. Questo è un metodo eccellente per seguire la partita con gli amici senza spendere troppo di abbonamento (o magari condividendo i costi), ma la qualità dello streaming non sarà mai troppo elevata.
Se invece non si è disposti a sacrificare nemmeno un istante di partita, bisogna investire un po’ sulla connessione e sulla Smart TV. Si può anche scegliere di usare Chromecast per trasmettere dallo smartphone alla TV, ma sempre chiudendo tutte le app in background per evitare rallentamenti. Aggiungendo al quadro un divano, qualche bibita e magari degli amici si può quasi avere l’illusione di essere ancora in Italia.
I tifosi in viaggio, invece, devono accontentarsi di smartphone e auricolari, da usare anche sui mezzi pubblici o durante le pause pranzo. Per ottimizzare l’esperienza, è consigliabile scaricare le app ufficiali delle piattaforme di streaming, preparare la propria VPN mobile e magari portare con sé un powerbank per ricaricare la batteria del telefono all’occorrenza. Se la connessione non regge bene o si rivela instabile, conviene scaricare le partite per poterle vedere (o rivedere) offline.