Un viaggio tra simulazioni e proiezioni che svelano traiettorie sorprendenti. La Champions resta imprevedibile, ma i numeri già raccontano una storia affascinante
C’è un tempo sospeso, quello che precede il primo fischio europeo, in cui tutto è ancora possibile. Lì si muovono le proiezioni, le percentuali, i grafici che ti dicono che puoi farcela. Un attimo di leggerezza prima che la realtà presenti il conto.
Certo, ora la prima giornata è bella che iniziata e ha già dato qualche sentenza, benché non definitiva, quindi anche la simulazione di Football Meets Data continua ad avere una sua attendibilità.
Le proiezioni cambieranno ogni settimana, ma intanto consegnano una fotografia chiara: tutte e quattro le italiane sono destinate a passare il turno. La differenza, però, è nel percorso.
Il quadro aggiornato al 17 settembre parla chiaro: l’Italia è dentro con tutte le sue squadre, almeno secondo FMD. Con una differenza sostanziale: una sola riesce a piazzarsi nel gruppo ristretto delle prime otto, evitando l’imbuto dei playoff. Le altre restano solide, ma dovranno passare da lì.
Inter, unica tra le prime otto: Napoli, Juve e Atalanta ai playoff
È l’Inter a prendersi la scena: 58% di possibilità di finire in Top 8, 99% di stare almeno tra le prime 24. Significa corsia veloce, niente spareggi, accesso diretto alla fase calda. Certo, le simulazioni non giocano le partite, ma dicono che la squadra di Chivu ha i mezzi per restare stabilmente nella parte nobile della classifica, soprattutto dopo il convincente 0-2 in casa dell’Ajax.
Per Juventus e Atalanta, la fotografia è diversa ma comunque positiva. I bianconeri, reduci dal rocambolesco 4-4 interno col Borussia Dortmund, hanno il 17% di chance di Top 8 e l’81% di restare almeno nei 24: tradotto, playoff molto probabili ma con margini reali di qualificazione.
Per i bergamaschi percentuali simili: 14% tra le prime otto, 75% nella zona utile, ma sono crollati nelle previsioni dopo il tracollo del Parco Dei Principi. 4-0 dal Paris Saint Germain ed ecco che il 22% + 80% perde parecchi punti percentuali.
E poi c’è il Napoli, che in questa classifica è ancora “vergine” perché gioca solo stasera, all’Etihad contro il Manchester City. Forse anche per questo – e naturalmente per lo scudetto vinto – è la seconda più alta tra le italiane con un buon 29% di passare il turno direttamente e un incoraggiante 88% di playoff.
Alla fine, il messaggio dei numeri è chiaro: l’Italia c’è, tutta intera. L’Inter parte avanti, Juventus e Atalanta hanno margini solidi, il Napoli aspetta l’esordio ma ha ottime prospettive. Non è trionfalismo, è solo una proiezione che considera quanti punti servono per passare il turno, ma è sicuramente una base di partenza che sorprende chi temeva un ridimensionamento del nostro calcio.