Manchester United-Juventus, parla Mourinho: “Loro favoriti per la vittoria finale”

Chelsea-Atletico, MourinhoMANCHESTER UNITED-JUVENTUS– Grandi nemici che tornano a scontrarsi. La Juventus, che ha raccolto in Italia l’eredità dell’Inter di Mourinho (con intermezzo rossonero), sfiderà proprio quel Mou che sulla panchina nerazzurra ha conquistato il popolo degli eterni rivali dei bianconeri. Storie che si incrociano, intrecci calcistici che ritornano, per una gara che non può essere banale, anche considerando la storia delle sfide tra queste due grandi potenze. Ai tempi dell’Inter Mourinho tirò più di qualche stoccata verbale alla Juventus, battendo più volte i bianconeri sul campo, prima che tornassero a spadroneggiare dopo la partenza dello Special. Tutto il popolo interista domani saprà per chi tifare, ma Mourinho in conferenza stampa tiene i toni bassi, indicando anzi la Juve come favorita per la vittoria finale della Champions.

Ronaldo speciale

Il portoghese domani sera incontrerà nuovamente Cristiano Ronaldo. Stavolta da avversario, dopo averlo allenato per due stagioni al Real Madrid (con il quale vinse anche una Liga contro il Barcellona di Guardiola). In conferenza, un pensiero va dunque al connazionale neo bianconero: “Parliamo di uno dei migliori giocatori di tutti i tempi“. Il resto della conferenza poi, onestamente, non è che sia proprio un elogio all’eloquenza. Risposte secche, brevi, su argomenti poco attinenti alla gara come il Real Madrid o il suo futuro.

L’ammissione

Pur giocando in casa domani il Manchester, forse, non partirà da favorito per la vittoria. Lo stesso Mourinho, tra pretattica e consapevolezza, afferma: “La Juventus è una delle migliori squadre al mondo. Nelle ultime cinque stagioni è stata tra le favorite per la Champions ed è arrivata due volte in finale. Ha conquistato sette scudetti di fila. E ora ha il calciatore che fa la differenza“. Juventus che, per lo Special, non è però solamente Ronaldo: “Limitare la Juventus a Ronaldo non mi pare corretto. Quando dici oltre Ronaldo, c’è Bonucci. Quando dici oltre Bonucci, c’è Cancelo. E oltre Cancelo c’è Can. A proposito, speriamo che vada tutto bene per lui e torni presto“.