Il marocchino, l’anno scorso titolare quasi inamovibile della retroguardia bianconera, dopo il dietrofront del difensore viterbese si è visto improvvisamente relegato in panchina, una posizione piuttosto scomoda per chi a 31 anni sente di poter dare ancora qualcosa. Benatia non ci sta e, nel pieno del mercato invernale, si vede costretto a fare le sue valutazioni. Quale futuro per lui? Rimanere con la consapevolezza di essere la prima (o la seconda) delle alternative per la difesa, oppure andare in una squadra che lo considererebbe titolare fisso? Per chiarire la situazione, ecco l’incontro con la dirigenza bianconera svolto in giornata.
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Quella che è emersa dall’incontro tra la squadra mercato della Juventus e l’entourage del giocatore è la possibilità di Benatia di partire già in questa sessione di mercato. Nonostante le parole di Allegri, che più volte ha ammesso di non voler vedere partire il suo difensore, la strategia della società pare essere differente.
Benatia spinge o per giocare oppure per partire e, al momento, alla Juventus non avrebbe garantito il posto da titolare. Ecco dunque che le parti sono arrivate a un compromesso: qualora arrivi l’offerta giusta (si parla di Arsenal e Fuhlam, ma anche di Cina o Emirati), il difensore avrà la porta aperta per lasciare gli spogliatoi dello Stadium
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