Buffon, la bestemmia costa: arriva la decisione della Federcalcio

Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, è stato deferito al tribunale Federale Nazionale per una presunta bestemmia pronunciata in occasione della partita contro il Parma

Una frase da non pronunciare e per questo condannata. Il portiere della Juventus, Gianluigi Buffon, è stato deferito dal Procuratore Federale al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare per una presunta bestemmia in occasione della partita dello scorso 19 dicembre contro il Parma. La frase è stata rivolta al minuto 80 a un suo compagno di squadra, Manolo Portanova. Una frase che, riporta la Federcalcio, “conteneva un’espressione blasfema“.

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Buffon (Getty Images)

Juventus, la stagione di Buffon

Proprio quella contro il Parma è stata l’ultima partita disputata in campionato. Il portiere della Juve, vice di Szczesny, è rimasto in panchina nelle successive sei gare di Serie A. In totale, quest’anno, Buffon ha disputato sei partite, di cui quattro di campionato. L’ultima da titolare il 13 gennaio in Coppa Italia contro il Genoa.

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Memorabile l’unica europea: l’8 dicembre la Juventus, con Gigi titolare, ha battuto 3-0 il Barcellona al Camp Nou, vittoria di grande prestigio che il portiere campione del mondo ha vissuto dalla prospettiva privilegiata della porta. Proprio la Champions è il grande sogno di Buffon. Una competizione che non ha mai vinto e che spera di ottenere prima del ritiro. Che è vicino.