Europa League, la cronaca di Stella Rossa-Milan 2-2

Alle 18.55 torna in campo l’Europa League con il primo gruppo di squadre dei sedicesimi di finale. Scende in campo anche il Milan in casa della Stella Rossa.

Si fosse giocata appena una settimana fa questa partite, avremmo parlato di uno scontro tra la capolista della Serie A e quella della Superlinga serba. Il Milan, invece, ha perso lo scettro proprio durante l’ultimo weekend di campionato, a causa della sconfitta patita per mano dello Spezia di Vincenzo Italiano.

Una debacle cocente, in casa rossonera, e che ha dato modo ai cugini interisti di portarsi al primo posto in classifica. Uno smacco che, ovviamente, vorrà essere vendicato già dal prossimo weekend, quando si scenderà in campo ancora al Meazza (dopo la Coppa Italia) per il derby di Milano.

L’occasione ghiotta per rimettersi subito in carreggiata, anche se per il Milan c’è ancora un altro impegno da affrontare. Quella di stasera contro la Stella Rossa è una sfida tutt’altro che semplice, soprattutto perchè – come detto – la squadra serba al momento comanda il campionato nazionale.

L’ultima sconfitta della Stella Rossa risale addirittura al 22 ottobre, proprio in Europa League contro l’Hoffenheim. Da lì, i ragazzi di Dejan Stankovic (ex Inter, per inciso) non sono mai più andati incontro ad un insuccesso.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Stella Rossa-Milan, probabili formazioni

Stefano Pioli ha in mente più di un cambio per la partita di stasera, dando cosi spazio ad un ampio turnover. In avanti si rivede Castillejo, che partirà titolare sulla trequarti, con Krunic e Rebic a completare la linea. Centravanti, invece ci sarà Mario Mandzukic.

LEGGI ANCHE >>> Juventus, allarme infortuni: stop Bonucci, preoccupa Arthur

Di fronte, poi, la Stella Rossa di Stankovic opterà per un modulo speculare. Insomma anche qui 4-2-3-1 con Pavkov centravanti, mentre El Fardou, Ivanic e Gavric sosterranno dalla trequarti. Non dovrebbero esserci, dunque, dal primo minuti i due italiani in rosa, Diego Falcinelli e Filippo Falco.