Ultimatum UEFA: ora Roma rischia davvero di salutare Euro 2020

Deadline UEFA: le assicurazioni sulla presenza di pubblico agli Europei vanno date entro venerdì 16 aprile. Roma in bilico, ipotesi Istanbul

Europei a Roma sempre più a rischio. Dopo i tentennamenti degli ultimi giorni, con il governo che prima ha aperto al parziale afflusso di spettatori all’Olimpico, salvo poi subire lo stop da parte del Comitato tecnico scientifico, ora la UEFA ha stabilito un ultimatum.

Le assicurazioni sulla presenza di pubblico allo stadio per gli Europei di giugno e luglio andranno fornite al massimo organismo del calcio europeo entro e non oltre venerdì 16 aprile.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Coppa Euro 2020
Trofeo e logo di Euro 2020 (Getty Images)

Euro 2020, la Turchia si è già offerta al posto dell’Italia

Ciò in vista dell’esecutivo UEFA a Montreaux, in Svizzera, in programma lunedì 19, dedicato alla definizione del calendario di Euro 2020: in questa riunione si deciderà quali città manterranno il loro posto, quali verranno sostituite e chi le rimpiazzerà.

Proprio oggi il Cts italiano, tramite il suo coordinatore, il professor Franco Locatelli, ha richiesto più tempo per decidere, ipotizzando i primi giorni di maggio come periodo plausibile per una pronuncia definitiva.

LEGGI ANCHE>>> Euro2021 a rischio per l’Italia, Gravina chiama Draghi

Tempo che però sembra non esserci più. E oltre al danno, potrebbe arrivare anche la beffa. Nella giornata di oggi è infatti emersa la richiesta da parte del governo turco di trasferire le partite in programma a Roma allo stadio Ataturk di Istanbul, compresa la gara inaugurale dell’11 giugno tra Italia e Turchia.

Con gli azzurri che potrebbero trovarsi, quindi, a giocare in trasferta all’interno di un’impianto gremito. Impianto che ospiterà tra l’altro, con tanto di pubblico, anche la finale della Champions League 2020/21.