Serie A, la cronaca Inter-Roma 3-1

Alle 20.45 scendono in campo la maggior parte delle partite di questo turno infrasettimanale di Serie A. Si affrontano anche Inter e Roma.

L’Inter ha ormai trovato la vittoria dello Scudetto, che ha fatto letteralmente esplodere l’ambiente nerazzurro. Un successo che i tifosi aspettavano da tanti anni, arrivato grazie ad un’annata particolare che ha visto la squadra di Antonio Conte superare diverse difficoltà. L’eliminazione fragorosa e pesante dalla Champions League ha seriamente rischiato di condizionare tutto il percorso dei nerazzurri che, invece, non si sono assolutamente disuniti, riuscendo a riversare tutte le forze fisiche e mentali sul campionato e centrando un successo storico con la presidenza di Zhang.

Il futuro, ad oggi, pare incerto con la dirigenza che dovrà capire come gestire la situazione anche in vista di un parziale ridimensionamento. Ma questo, probabilmente, non è ancora il momento di parlare di questo, visto che l’ambiente si gode la vittoria ma ci sono ancora delle partite da giocare. Sfide alla quale i tifosi ci tengono che si faccia bella figura. Si comincia stasera (prima della Juventus) contro la Roma di Fonseca che, dal canto suo, ha ancora qualcosa da chiedere a questo campionato.

I giallorossi vivono un momento particolare, parzialmente esaltato dal successo conquistato contro il Crotone. La verità, però, è che il settimo posto rappresenta un obiettivo visto che garantirebbe alla compagine capitolina di restare in Europa con la Conference League. Da dietro, però, c’è il Sassuolo che spinge e cosi la Roma non dovrà sottovalutare l’importante dei prossimi impegni. Vincere tutte le partite fino alla fine è l’obiettivo dei Fonseca, anche per salutare al meglio la piazza prima dell’addio e l’arrivo di Mourinho.

Inter-Roma, le probabili formazioni

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Sensi, Perisic; Sanchez, Lukaku. All. Conte

ROMA (4-2-3-1) : Mirante; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Santon; Darboe, Cristante; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca