La strategia di Preziosi: addio al Genoa ma resta in Serie A

Enrico Preziosi è a lavoro per la cessione del Genoa. La società rossoblu potrebbe passare nelle mani della 777 Partners, ma bisognerà accettare le condizioni dell’attuale patron.

Oramai non è più un mistero che Enrico Preziosi, attuale presidente del Genoa, intenda cedere il club. Come da lui stesso affermato, non intende proseguire come maggiore azionista, bensì intende accettare proposte, in particolare sarebbe in trattativa con un fondo statunitense. La cessione, sebbene annunciata ormai da settimane nelle idee, richiederebbe comunque ancora tempo per essere processata.

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Genoa, Preziosi stabilisce le condizioni della cessione del club

Preziosi sugli spalti in Genoa-Sampdoria
Enrico Preziosi, Genoa (Getty Images)

Stando a quanto riferisce ‘Il Sole 24 Ore’, Preziosi vorrebbe concludere il trasferimento entro la metà di settembre, ma la valutazione da 150 milioni di euro potrebbe allentare la trattativa. Il patron avrebbe fatto il confronto con altre transazioni, come quella della Fiorentina a Commisso, e considerato anche i debiti del club prima di arrivare a fare una stima del valore del Genoa.

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Inoltre, c’è da considerare che Preziosi vorrebbe comunque trattenere una quota per sé e restare per ancora tre anni, oltre all’intenzione di rappresentare il club in Lega. Ora toccherà capire se la 777 Partners, il gruppo interessato a rilevare il Genoa, abbia effettivamente intenzioni serie e intenda accettare le condizioni poste da Preziosi. 777 Partners già possiede il 6% del Siviglia ma nel caso del club italiano vorrebbe ottenere il controllo completo. Se tutto filerà liscio, in Italia ci sarà un altro gruppo nordamericano nel mondo del calcio.