Il caso Donnarumma continua a far discutere, ma stavolta Pochettino non si trattiene e ‘smaschera’ Raiola in conferenza stampa
Da quando è arrivato a Parigi, è riuscito a far parlare di sé più fuori per la rivalità con Navas che per il suo rendimento in campo. In casa PSG, il caso Donnarumma continua a rappresentare un tema forte, soprattutto per la stampa transalpina. E dopo le parole del suo agente, Mino Raiola, il presente del portiere azzurro ha ricevuto un’altra piccola scossa.
Una scossa che anche Mauricio Pochettino, allenatore del Paris Saint-Germain, ha avvertito. E che per certi versi non ha gradito, ‘smascherando’ il gioco del super-agente nei confronti del suo assistito, nonché futuro numero uno del club parigino.
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“Gli agenti credono sempre che il loro giocatore sia il migliore e che non debba mai sedere in panchina”, così Pochettino risponde in conferenza stampa alle tante domande sul caso Donnarumma. In particolare, dopo le parole del suo agente Mino Raiola. “Persino mia moglie è convinta che io sia il miglior tecnico al mondo – ride e scherza il trainer argentino – E io le dico sempre di no”.
Di qui, Pochettino non ha dubbi: “Quando c’è affetto e amore, è normale che si cerca di proteggere un proprio familiare o un proprio giocatore. Per un allenatore, però, non può essere così. È chiaro dobbiamo avere empatia, perché non è bello vedere i nostri giocatori in sofferenza, ma spesso siamo chiamati ad essere oggettivi”.
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