Il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha commentato in maniera leggermente polemica il ko dei suoi contro la Juventus.
Sconfitta che brucia quella rimediata dalla Lazio di Sarri contro la Juve. I bianconeri passano grazie a due rigori trasformati da Bonucci e, come spesso accade quando a decidere una partita sono i tiri dagli undici metri, il dopopartita è foriero di qualche polemica da parte degli sconfitti.
Nel mirino di Sarri soprattutto l’arbitro e il Var. “Non si può giudicare rigore un intervento così.” ha detto il tecnico in conferenza stampa. “Cataldi entra davanti a Morata. Se dai quel rigore lo devi dare pure su Pedro che ha subito un intervento molto simile.”
Sarri ha poi rincarato la dose: “Solo in Italia si danno ‘rigorini’ così. Ha ragione Gasperini su questo tipo di episodio. Solo da noi si fischia così facilmente. E infatti, se vediamo le statistiche, da noi si danno quasi il doppio di rigori rispetto agli altri campionati. Hanno vinto con un rigorino per il vantaggio, fase difensiva molto bassa e ripartenze.”
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Dopo un elogio alla prestazione della sua Lazio: “Secondo me la squadra ha fatto bene. Siamo partiti bene, abbiamo rifatto benissimo per 30 minuti nel secondo tempo” è arrivata la domanda sul suo passato in bianconero. Anche qui Sarri non ha lesinato qualche frecciatina al suo ex club e soprattutto ai suoi ex tifosi.
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“Dei tifosi della Juve non mi interessa nulla.” ha dichiarato Sarri. “Sono stato il tecnico della Juve per un anno, ho allenato grandi giocatori e basta. Va bene così, poi è tutto finito.”
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