Inter in ansia dopo Liverpool: Inzaghi teme la tegola per il suo top

Simone Inzaghi col fiato sospeso dopo l’infortunio del suo top player: l’Inter spera che non sia nulla di grave

L’Inter ieri ha giocato il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, vincendo per 0-1 sul campo del Liverpool grazie a una prodezza di Lautaro Martinez. La partita dei Reds è stata molto sfortunata sotto porta. Tante sono state le occasioni da gol e tanti sono stati i legni colpiti, ben tre. Ma la squadra di Simone Inzaghi ha messo in campo una garra e una voglia di vincere non indifferente, vanificata però dall’espulsione di Alexis Sanchez.

Inzaghi in Supercoppa
Inzaghi (LaPresse)

Il cileno fino al momento dell’espulsione stava giocando una buona partita. La doppia ammonizione, però, ha inguaiato i piani dell’Inter. Inzaghi ha poi dovuto fare i conti con le conseguenze di una partita dispendiosa sia dal punto di vista psicologico, sia dal punto di vista mentale. Ne ha fatto le spese Marcelo Brozovic, che è stato sostituito per infortunio. E questa mattina sono arrivate le prime ricostruzioni dell’accaduto, coi tifosi nerazzurri e lo stesso Inzaghi col fiato sospeso.

Brozovic contro il Liverpool
Brozovic (LaPresse)

Inter, appresione per Brozovic

Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, Marcelo Brozovic è stato sostituito al 75′ per un affaticamento al polpaccio destro e le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore. L’Inter è in ansia, perché quando è mancato il croato, per esempio contro il Sassuolo, le difficoltà a centrocampo sono state nette. Anche per la mancanza di alternative visto che al suo posto ha giocato Barella, chiaramente fuori ruolo.

Brozovic, che ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2022, in Serie A è sempre partito titolare quando è stato a disposizione. Sia in Serie A, sia in Champions League: ma una cosa è la squalifica per diffida, un’altra è un infortunio muscolare. Ecco perché Inzaghi teme una possibile tegola che potrebbe risultare decisiva nella corsa scudetto contro il Milan. E domenica c’è il Torino.