Chelsea, la deadline che spaventa i tifosi: decisione del Governo

Tutto da scrivere il futuro del Chelsea, dopo le sanzioni inflitte ad Abramovich. Spunta la deadline che spaventa i tifosi.

Clima teso in casa Chelsea. I provvedimenti inflitti nei confronti del proprietario Roman Abramovich hanno stravolto la stagione dei Blues impossibilitati al momento, tra le altre cose, a condurre qualsiasi tipo di operazione. Stop immediato quindi alle trattative riguardanti il rinnovo del contratto di Antonio Rudiger (seguito con interesse dalla Juventus), Andreas Christensen e Cesar Azpilicueta.

Il tecnico del Chelsea Tuchel preoccupato
Thomas Tuchel (Ansa)

Il futuro del club resta tutto da scrivere ma proprio nella giornata odierna ci sono stati importanti aggiornamenti: il magnate russo infatti ha raggiunto un accordo con il Governo per cedere il club e garantirli quindi la sopravvivenza. A riportarlo è il quotidiano ‘Daily Telegraph’, secondo cui i tempi per concludere l’operazione si preannunciano stretti.

Abramovich, in particolare, avrà a disposizione 10 giorni di tempo. La banca americana ‘The Rain Group’, in queste ore, ha già ricevuto il mandato di riavviare i contatti finalizzati a trovare un soggetto economico interessato a rilevare le quote di maggioranza del club. Diversi gli imprenditori mostratisi interessati a raccogliere il testimone lasciato da Abramovich, tra cui il multimiliardario Nick Candy.

Abramovic pensieroso
Roman Abramovich (Ansa)

Chelsea, il futuro resta tutto da scrivere

Ulteriori aggiornamenti in merito alla questioni sono quindi attesi a stretto giro di posta. Nel frattempo, i recenti sviluppi hanno inevitabilmente creato una certa apprensione nel gruppo squadra e nel tecnico Thomas Tuchel. “Forse mai come ora bisogna vivere il momento, perchè tutto il resto appare molto, molto difficile. E’ complicato capire l’attuale situazione, prevedere come finirà è quasi impossibile” le parole pronunciate dal tecnico ai microfoni di ‘Sky Sport Uk’.

“Dobbiamo restare fedeli al mantra di vivere nel presente. Non è facile – ha affermato Tuchel – ma non è una cosa che possiamo controllare. Alle volte è più difficile, altre più semplice accettare il fatto che non possiamo fare nulla al momento se non aspettare e adattarci”.