Mondiali, l’ammissione del CT gela il big: “Può essere un problema”

Il big resta gelato dalle parole del commissario tecnico in vista dei prossimi Mondiali di Qatar 2022

La settimana prossima ci sarà una nuova sosta per permettere alle Nazionali di giocare i playoff per i prossimi Mondiali. Chi è già sicuro del pass per Qatar 2022, però, disputerà delle amichevoli di preparazione proprio in vista della rassegna iridata. L’idea è quella di provare più calciatori possibili, fargli accumulare esperienza per avere maggiori soluzioni a disposizione. E’ il caso del Belgio, che ha escluso dalle prossime convocazioni gente come Eden Hazard e Romelu Lukaku.

Il pallone di Italia-Bulgaria
Pallone per le qualificazioni ai Mondiali (LaPresse)

La stagione di Lukaku non è per niente straordinaria, anzi. Da quando è andato via dall’Inter per ritornare al Chelsea, ha messo a segno solo 11 gol in 32 presenze in stagione. Tra l’altro, in parecchie partite è rimasto fuori dal primo minuto: non si è adattato al gioco di Tuchel che spesso gli ha preferito Havertz in posizione più avanzata. E ci sono anche le dichiarazioni del ct del Belgio Roberto Martinez che ha parlato dell’esclusione di Lukaku dai convocati.

Lukaku in FA Cup
Lukaku (LaPresse)

Belgio, Martinez e il ‘problema’ Lukaku per i Mondiali

Roberto Martinez, ct del Belgio, ha parlato delle esclusioni di Hazard e Lukaku: “Per adesso, la loro situazione non è un problema. Ma potrebbe esserlo a settembre, visto che i Mondiali inizieranno a novembre e molto giocatori cambieranno club. Per alcuni sarà positivo, per altri no. Sono due anni intensi di lavoro fisico e psicologico, sarà importanti che i calciatori più esperti arrivino freschi”. Dichiarazioni che danno un’idea di ciò che crede Martinez riguardo i suoi due senatori.

Il fatto è che entrambi stanno vivendo una delle peggiori stagioni della propria carriera. “Nessuna eccezione” ha dichiarato Martinez sull’esclusione dai convocati, ma a settembre sarà un’altra cosa. E Lukaku -oltre ad Hazard- potrebbero diventare dei seri problemi per il ct, che per ora ha scelto giocatori con meno di 50 presenze col Belgio.